da gabriele il 31/10/2017, 16:07
franz ha scritto:gabriele ha scritto:franz ha scritto: che il secondo non riesce a decollare.
E' una questione di scarsa fiducia nel sistema di investimenti. In un paese come il nostro, come dargli torto?
Anche questo è vero, ma il punto principale è che se il primo pilastro assorbe il 33% della busta paga, non è ragionevole pensare che un lavoratore si privi di un altro 10~12% per un sistema a capitalizzazione.
Il 33 per cento è per i fortunati che hanno un contratto "decente" (virgoletto per il tenore delle buste paga).
Per gli altri se si arriva al 15 è grazia. Questi individui, i più giovani, saranno obbligati a capitalizzare con forme facoltative; anche se non si sa bene con quali soldi, dato che le buste paga sono sempre più ristrette.
Il 33% non è a caso. Se si fanno bene i conti, in media, si vive da pensionati non più del 33% della vita lavorativa. In tal modo il conto si dovrebbe chiudere, per i "decenti", per gli altri invece sarà tutto un...mistero (lo chiamo così per non essere volgare)
Chi sa, fa. Chi non sa, insegna. Chi non sa nemmeno insegnare, dirige. Chi non sa nemmeno dirigere, fa il politico. Chi non sa nemmeno fare il politico, lo elegge.