da franz il 01/10/2017, 11:22
Tra movimento indipendentista catalano e governo centrale si è innescata una escalation pericolosa, che sfocia in questi giorni in un voto circondato da scontri fisici, barricate protettive, minacce fisiche, legali e patrimoniali. Non importa stabilire di chi sia la colpa di questo progressivo incendiarsi degli animi. Di solito la colpa è di entrambi e di chi non ha saputo trovare la via di fuga proponendo un percorso pacifico e democratico. Come fu, con il suo piccolo ma significativo esempio, nel caso del Canton du Jura negli anni '70.
Diverso il contesto, ovviamente, ma è qui che voglio arrivare. Il contesto svizzero è quello di una federazione che sia pur nella sua solidità territoriale, ammette nuovi ingressi ed uscite. Ammette anche la modifica dei confini statali interni. Lo stesso dicasi per il Ct. Berna, cantone bilingue (tedesco e francese), da cui il Giura (francofono) si è voluto separare.
Per farlo è chiaro che ci sono stati movimenti, manifestazione, anche qualche atto violento ma tutto è sfociato in un percorso referendario condiviso sia a livello locale (Ct. Berna) sia successivamente a livello di federazione. Infatti una volta che a livello distrettuale le popolazioni del giura bernese si sono espresse sull'indipendenza (perché di questo si trattava) con referendum locali è emerso il quadro complessivo.
Come ben sintetizzato nella scheda wikipedia: "Il Giura storico era composto da 7 distretti, tuttavia solo tre accettarono la separazione dal Canton Berna, uno scelse di unirsi al Canton Basilea Campagna, mentre gli altri tre distretti scelsero di rimanere nel Canton Berna, formando così la regione francofona del Giura bernese. Una volta definiti i confini del nuovo cantone, è stato indetto un referendum nazionale, per accettare il nuovo stato come membro.
Percorsi democratici e non violenti sono quindi possibili, se c'è volontà di percorrerli e se esiste un contesto istituzionale aperto, flessibile, non blindato, che non crea il muro contro muro.
Interessante notare che una monarchia costituzionale (il principato del Liechtenstein) preveda il diritto di recesso (abbandono) del singolo comune, sulla base della decisione della maggioranza dei residenti. Cosa che per ora nessun comune ha richiesto. Cechia e Slovacchia ora sono stati indipendenti, senza scontri,feriti, violenze.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)