ranvit ha scritto:Dobbiamo arrivare ad avere una spesa pubblica intorno al 33% per avere una tassazione al 33%....
Privatizziamo tutto quanto possibile!
Perfettamente d'accordo.
Una cosuzza sulla "volontà espressa dal referendum". Questo è un falso totem. Il Parlamento è sovrano e puo' legiferare come vuole. La Costituzione non toglie alcuna sovranità al Parlamento a seguito di una deliberazione popolare.
Puo' essere di buon senso non cambiare la legge entro uno due anni ma dopo 5 abbiamo che 5 nuove generazioni si affacciano al voto (quindi due milioni e mezzo) ed altrettante sono passate come si dice a miglior vita. Quindi diciamo in tempi di crescita zero altri 2 milioni e mezzo. In totale 5 milioni. Considerato che gli elettori nel 2011 erano 47'118'352 direi che piu' del 10% del corpo elettorale è cambiato e che il restante 90% potrebbe benissimo aver cambiato idea, almeno in parte. Ecco perché una decisione politica (parlamentare o popolare) non è "per sempre" ed è perfettamente lecito legiferare diversamente.
Concordo con gabriele che "Se vuoi gestire la risorsa, devi anche investire" ma mi pare che proprio questo sia stato vietato dal referendum del 2011. Io non ho nulla in contrario a cio' che sostieni.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)