ottimo intevento

[mariok]

purtroppo di questi tempi il voto va deciso in base alla limitazione del danno

appunto

per quanto mi riguarda in cima alla lista c'è il danno conseguente ad una eventuale uscita dall'euro (improbabile) ma anche al solo agitare una tale eventualità (con un referendum o altro), che provocherebbe un terremoto finanziario che nessuno di questi politici saprebbe gestire

ciò elimina dalla lista delle possibilità in un colpo M5S, Lega e Fdi

anche la sinistra-sinistra o quel che ne rimane, alla luce di ciò che sta accadendo in Grecia, non mi sembrerebbe una scelta sensata

pertanto il cerchio purtroppo si restringe, anche se vanno comunque valutati gli scenari possibili al momento del voto

navigare a vista: è l'unica possibilità di questi tempi

[pianogrande]

Infatti, se dessimo il voto alle parole i 5S forse l'avrebbero già raggiunto il mitico (e secondo me da loro temutissimo) 100%.

Quanto al PD (Renzi per la precisione) nel a rapporto parole fatti siamo su cifre piuttosto alte ma non siamo a infinito (un numero diviso zero) come con il grillini che ne cantano quattro o anche sedici o anche duecentocinquantasei ma come azione di governo sono stati la delusione del secolo.

[gabriele]

Infatti, se dessimo il voto alle parole i 5S forse l'avrebbero già raggiunto il mitico (e secondo me da loro temutissimo) 100%.

Quanto al PD (Renzi per la precisione) nel a rapporto parole fatti siamo su cifre piuttosto alte ma non siamo a infinito (un numero diviso zero) come con il grillini che ne cantano quattro o anche sedici o anche duecentocinquantasei ma come azione di governo sono stati la delusione del secolo.

Io non credo. In molte realtà locali hanno fatto cose molto buone. Alcune volte pessime, ma il bilancio, da uomo della strada, mi sembra positivo. E di certo non si sono dimostrati poco realisti, anzi. In alcuni contesti hanno applicato una forte azione di real politik e difronte alle difficoltà hanno saputo mandar giù il rospo e mantenere le posizioni, anche quando il magico due (in senso negativo) grillo & socio gli davano contro in tutti i modi possibili e immaginari.

Per quanto riguarda il discorso governo nazionale, occorrerebbe vederli all'opera prima di giudicare. Sono all'opposizione per scelta e forse non hanno fatto neanche tanto male visti i vari avvicendamenti politici, e vicende politiche, decisi a tavolino, a cominciare dai siluramenti di Bersani e Letta per l'approccio con Silvio e compagnia cantante.

In definitiva, fino ad ora abbiamo visto al governo Berlusconi e PD. Non navighiamo di certo nell'oro e i problemi continuano a peggiorare. I casamonica fanno quel che vogliono a Roma e i Verdini si uniscono alla causa renziana. Se questo è navigare a vista...

[annalu]

[...] Per quanto riguarda il discorso governo nazionale, occorrerebbe vederli all'opera prima di giudicare.

Trovo sconcertante l'idea di "provare" a farsi governare da qualcuno, solo perché lo si conosce poco: i danni che possono derivare da un governo pessimo possono essere irrecuperabili: il discorso di "provare" lo faceva Iva Zanicchi a proposito di Berlusconi. Purtroppo abbiamo provato, si è visto con quali risultati.
Ci sono casi in cui i rischi sono troppo grandi per provare alla cieca, quindi bisogna valutare prima in base ai dati che abbiamo, anche se possono apparire insufficienti.
Che i 5 stelle in alcune situazioni locali abbiano anche ben operato non lo escludo, ma si tratta di casi assai poco indicativi di quello che potrebbe avvenire su scala nazionale, perché nelle situazioni locali hanno potuto vincere persone relativamente indipendenti dal livello nazionale, mentre se andassero al governo la direzione nazionale avrebbe il controllo di tutto.
Nel M5S ci sono casi isolati di persone che sanno ciò che vogliono e dicono ciò che pensano, ma ci sono soprattutto molti personaggi che definire "folcloristici" è l'unico modo per non usare terminologie offensive. La sola idea che vadano al governo personaggi c he credono alle scie chimiche o ad altre amenità mi impedisce di prendere anche solo in considerazione per un attimo l'idea di votarli.E che dire delle loro idee in campo economico?
Usciamo dall'Europa, battiamo moneta ... e poi?
Non mi sembra un rischio che possiamo permetterci di correre.

Annalu

[pianogrande]

Mi associo ad Annalu al "100 %".
Tra l'altro la eventualità di vedere i 5S al governo è abbastanza lontana e da loro chiarissimamente schifata (e non è un termine esagerato).
Mi sono trovato a dibattere su FB con qualcuno che lodava i 5S per la loro costante e permanente opposizione.
Prendere una vagonata di voti per fare costante e permanente opposizione è un tale svilimento della democrazia che mi fermo qua se no qualche termine offensivo scappa anche a me.

Ho cercato di fare dei ragionamenti con dei grillini; ne ho ricavato solo insulti e fughe precipitose dal ragionamento stesso come se lo stesso ragionare di politica fosse una colpa che grida vendetta.

Le parole che sento più spesso nella mia seppur personale statistica sono cazzate e ladri.
E non ne conosco pochi.

E' vero.
I motivi per avercela con la politica possono essere tantissimi ma non è rinnegando il fare politica che se ne esce.

Un certo filosofo greco diceva che se non ti interessi di politica poi è colpa tua se ti ritrovi ad essere comandato da gente che vale molto meno di te.

[gabriele]

[...] Per quanto riguarda il discorso governo nazionale, occorrerebbe vederli all'opera prima di giudicare.

Trovo sconcertante l'idea di "provare" a farsi governare da qualcuno, solo perché lo si conosce poco

io però non ho scritto questo. Ho solo scritto il contrario, cioè che non si può dire se quel qualcuno sia bravo o meno a governare a prescindere

[gabriele]

Mi associo ad Annalu al "100 %".
Tra l'altro la eventualità di vedere i 5S al governo è abbastanza lontana e da loro chiarissimamente schifata (e non è un termine esagerato).
Mi sono trovato a dibattere su FB con qualcuno che lodava i 5S per la loro costante e permanente opposizione.
Prendere una vagonata di voti per fare costante e permanente opposizione è un tale svilimento della democrazia che mi fermo qua se no qualche termine offensivo scappa anche a me.

Ho cercato di fare dei ragionamenti con dei grillini; ne ho ricavato solo insulti e fughe precipitose dal ragionamento stesso come se lo stesso ragionare di politica fosse una colpa che grida vendetta.

Le parole che sento più spesso nella mia seppur personale statistica sono cazzate e ladri.
E non ne conosco pochi.

E' vero.
I motivi per avercela con la politica possono essere tantissimi ma non è rinnegando il fare politica che se ne esce.

Un certo filosofo greco diceva che se non ti interessi di politica poi è colpa tua se ti ritrovi ad essere comandato da gente che vale molto meno di te.

Di persone che descrivi ve ne sono ovunque, anche nella sinistra "de noialtri", non ti dico nella destra di Salvini.

Non credo che un Di Maio, un Di Battista o un "di" qualcos'altro siano schivi alla politica. Semmai cercano di evitare certi politici e certi affarismi camuffati da politica.

[mariok]

E che dire delle loro idee in campo economico?
Usciamo dall'Europa, battiamo moneta ... e poi?
Non mi sembra un rischio che possiamo permetterci di correre.

Annalu

A me basta e avanza questo per escluderli da qualsiasi possibilità di prenderli in considerazione, al pari di Salvini e di qualche altro apprendista stregone di destra.

Il resto, le presunte qualità (più o meno nascoste) di Di Maio o Di Battista, sono solo chiacchiere da bar.

[pianogrande]

Gabriele.
Il beneficio del dubbio si concede davanti ai fatti e non davanti all'immobilismo (schifato e offensivo, per giunta).
Fermo restando che il programma politico dei grillini è puro delirio (dall'uscita dall'Euro alla alleanza con i razzisti inglesi e chi più ne ha più ne metta) le qualità delle singole persone le voglio giudicare da come agiscono e non da come parlano.
L'ultimo concetto è copiato da Mariok ma ormai su questi discorsi stiamo diventando come quelli che avevano numerato le barzellette e qualcuno diceva un numero e gli altri ridevano.

[franz]

Infatti, se dessimo il voto alle parole i 5S forse l'avrebbero già raggiunto il mitico (e secondo me da loro temutissimo) 100%.

Quanto al PD (Renzi per la precisione) nel a rapporto parole fatti siamo su cifre piuttosto alte ma non siamo a infinito (un numero diviso zero) come con il grillini che ne cantano quattro o anche sedici o anche duecentocinquantasei ma come azione di governo sono stati la delusione del secolo.

Io non credo. In molte realtà locali hanno fatto cose molto buone. Alcune volte pessime, ma il bilancio, da uomo della strada, mi sembra positivo.

Ecco, su questo mancando da quasi 30 anni poco dire poco in quanto ad esperienza personale locale. Direi però che occorrono due o tre legislature locali per confermare se e come hanno governato bene. E non è che se m5s dovesse perdere le prossime elezioni in città dove hanno recentemente vinto questo indicherebbe un disastro. C'è anche la logica dell'alternanza che implica che spesso chi ha anche governato bene perde a favore dell'opposizione. Diciamo pero' che dopo 3 legislature vedremo se il movimento di grillo è qualche cosa di radicato localmente oppure una meteora. Vedremo anche se dall'esperienza locale di amministrazione, dove piu' che le parole e la logorrea grillesca contano i fatti ed il saper fare, emergerà una classe politica capace di prendersi responsabilità a livello di governo. Per ora direi di no, basta vedere le immense idiozie sparate a raffica sull'euro, sul signoraggio e su tanti aspetti complottisti per far cadere le braccia e qualche cosa d'altro. Qui concordo assolutamente con annalu.