Sorridere...

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Snowden, terrorizzato: "No, no! Non ho mai chiesto asilo all'Italia!"

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http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/07 ... ol/655757/
Taranto, Enrico Bondi: “I tumori? Macché Ilva, la colpa è di tabacco e alcol”

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Caspita! Hanno scoperto il segreto di Pulcinella della città pugliese: a Taranto si beve e si fuma senza ritegno.
I tarantini hanno il vizio del gioco e non perdono occasione di giocare a burraco in ogni circostanza. Fanno tornei di burraco a più non posso (in casa, in ufficio, nei giorni festivi e feriali, durante le vacanze e nei giorni lavorativi, mangiando le orecchiette alle cime di rape o tubetti, fagioli e cozze) e ogni fine settimana, poi, frequentano immancabilmente i locali da ballo.
I tarantini, quando giocano e quando ballano, fumano e fumano che i turchi fanno la figura di dilettanti e, poi, bevono e bevono Negroamaro e Primitivo di Manduria, che del Chianti e del Merlot se ne fanno un baffo.
Questo tenore di vita, unico al mondo, non poteva che avere conseguenze gravi sul benessere fisico della popolazione.
I bambini e le mamme gravide a volte per sfuggire ai loro fratelli, padri e mariti (bevitori e fumatori incalliti) si rifugiavano nelle isole Cheradi (che circondano il Mare Grande) e quelli che non trovavano posto sulle barche chiedevano di poter giocare o di soggiornare nell'area occupata dall'ILVA.
Comunque, le permanenze nelle isole Cheradi o in queste zone industriali, gli unici spazi verdi, con il cimitero, a ridosso del rione Tamburi (ove si registrano molti casi di tumori) erano saltuarie e non potevano sopperire ai danni del fumo delle migliaia di sigarette che si consumavano giornalmente e delle tonnellate di vino che si bevevano settimanalmente nelle famiglie.
Un'analisi sociale ed ambientale seria non poteva che evidenziare i disastri di questi eccessi.
Sarà amaro riconoscerlo ma i tarantini, se vogliono diminuire la mortalità per cancro, debbono affidarsi ai solerti scienziati che hanno contribuito a svelare la terribile verità che li riguarda e di tributare agli esperti di Enrico Bondi, commissario dell'ILVA, azienda dei Riva, ringraziamenti ufficiali ed onori tangibili vita natural durante, sperando che si allunghi il più possibile.

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[Iafran]

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/07 ... to/660478/

Un ‘no’ alla sfiducia per salvare il ministro dell’Interno Angelino Alfano, di cui è stata dimostrata “in modo chiaro la totale estraneità alla vicenda dell’espulsione di Alma Shalabayeva”. Ma anche e soprattutto per “consentire al Governo di proseguire nella sua azione, per il bene del Paese”. E’ lo stesso presidente del Consiglio, Enrico Letta, a esplicitare nel suo intervento la natura spiccatamente politica del voto odierno al Senato sulla mozione di sfiducia presentata dalMovimento 5 stelle e da Sinistra Ecologia e Libertà nei confronti del ministro Alfano, per il suo coinvolgimento nel caso Kazakistan.


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Gli inciucisti del Cs alla Nazione: "Ci scusiamo per prima … Ruby è sempre più nipote di Mubarak!"

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[franz]

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[mauri]

La sapete l'ultima sulla Merkel? In un sito Usa le barzellette più scorrette su politica, scienza e filosofia
"Angela Merkel arriva al controllo passaporti a Parigi. "Nazionalità?", chiede il funzionario. "Tedesca". "Occupazione?" "No, solo per qualche giorno".
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/ ... d=AbmLYyGI

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Pescata da facebook


(Kotiomkin)

Processo Mediaset.
Notte Prima della Sentenza.
SMS degli amici. (Parte 1)

-Comunque vadano le cose, resterai sempre il nostro leader. (Enrico Letta)
-Fammi sapere a che ora arrivi. (Bernardo Provenzano)
-Ancora non mi accreditano il bonifico di Luglio. Gentilmente provvedi. (Veronica Lario)
-A casa tifiamo tutti per te. Un bacio grande anche da zio. (Ruby)
-Stiamo sulla stessa barca. Ti abbraccio guagliò. (Francesco Schettino)
-Tranquillo, hai una vita per rifarti. (Nicole Minetti)
-Vaffanculo! (Beppe Grillo)
-Vaffanculo! (Angela Merkel)
-La vedo male. (Maurizio Gasparri)
-Presidente siamo con te! Saluti da Formentera. (Daniela Santanchè)
-Avessi preferito che ti avrebbi imprigionato io. Ma va bene anche così (Antonio Di Pietro)
-Se te ne vai ora, io chi espello? (Angelino Alfano)
-Non ti ho cantato io. (Mariano Apicella)
-La caducità delle virtù umane trova sfogo nel coacervo delle emozioni _ inviato da Aforismi.it (Nichi Vendola)

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http://www.globalist.it/Secure/Detail_N ... 71&typeb=0

Benigni sferza Silvio: addio al bunga bunga
Il grande comico toscano ironizza sulla condanna del Cavaliere. Sarebbe una soddisfazione vederlo aiutare gli anziani: dal bunga bunga al bingo bingo.

venerdì 2 agosto 2013 22:19


Se da un lato c'è chi, tra i fedelissimi del Cavaliere, corre ai ripari e alza barricate sempre più alte per difendere il leader dopo la condanna, dall'altro c'è chi riesce a ironizzare, come sempre. Parliamo di Roberto Benigni, che non si è lasciato sfuggire la ghiotta occasione per commentare la sentenza di condanna: "Berlusconi è stato condannato ma non andrà in carcere, andrà ai domiciliari o andrà a fare cose socialmente utili. Sarebbe una soddisfazione vederlo aiutare gli anziani: dal bunga bunga al bingo bingo".

E ha aggiunto rivolgendosi ai democratici: "Il Pd? Ha aspettato 20 anni che lo condannassero e ora sono alleati. Vorrebbero esultare ma non possono. Avevano lo champagne in frigo da 20 anni ma ora è aceto", ha detto descrivendo la reazione del Pd alla sentenza Mediaset durante il suo spettacolo Tutto Dante in piazza Santa Croce a Firenze.

"In questo canto non ci sono grandi personaggi, non c'è, per esempio, Ulisse. Uno che lascia a casa la moglie, ha avuto una storia con la nipote di Poseidone, ha passato tanto tempo sulle navi, va con tutte le donne e ha paura di sentire le Sirene", ha poi detto Benigni tracciando, senza mai esplicitarlo, un ironico parallelo tra Ulisse e Silvio Berlusconi.