flaviomob ha scritto:Un grande esempio di stabilità è stato dato da una repubblica semipresidenzialista:
si chiamava Repubblica di Weimar...
Giusto. Ed è anche stato semplice in quel caso attribuire le responsabilità: ai tedeschi che non hanno schiacciato subito la voglia del leader (e pure il leader). Come in Italia nello stesso periodo, del resto.
In ogni caso il suffraggio universale è un modo di dire, non è comunque un plebiscito: ci sarebbe comunque una minoranza che non è d'accordo con la scelta dalla maggioranza.
Ancora non si sa, poi, se sarebbe meglio stabilire l'elezione dirette del PdR o del PdC. Siamo in alto mare.
Comunque, se venisse scelto Berlusconi, amnistia e condoni assicurati; carcere ai poveri cristi per un tozzo di pane o un permesso di soggiorno scaduto; grandi appalti a gogò per l'arricchimento di pochi.
Se venisse scelto Grillo, chiusura delle trasmissioni e voto solo a chi usa internet. Riduzione di un pò di spesa corrente, reddito di cittadinanza e aumento del debito pubblico. E non si capisce che altro.
Come per Renzi, del resto, che vuole cambiare l'Italia, ma non è mica chiaro come.
Preferisco poter attribuire meriti e demeriti a più teste pensanti che a quelle di uno solo.