La rivolta in 50 sedi del PD

[Iafran]

Le chiacchiere le fanno tutti (qui sul forum, specialmente se ci si mette sul piedistallo, ... siamo inarrivabili) l'onestà intellettuale (di fare autocritica e di riconoscere errori madornali) è da pochi.
Le formule politiche (o i numeri) senza onestà intellettuale vanno bene solo per gli uomini (e le donne) che vogliono riuscire ad imbrogliare meglio i cittadini. E penso che se ne siano accorti tutti!

[pianogrande]

Non è un peccato pensare che il partito che ci meritiamo non è il PD.
Non bisogna riformarlo per forza.
Forse si fa prima a farne uno nuovo.
I primi articoli dello statuto dovrebbero essere:
1) Vietate le chiacchiere.
2) Sono ammessi solo i fatti e nella propaganda elettorale sono l'unico materiale che è consentito usare.
3) Quando un oratore supera i due minuti di chiacchiere senza passare a riferire dei fatti, gli verrà tolta la parola.

Naturalmente vale anche per gli scrittori.

[franz]

Non è un peccato pensare che il partito che ci meritiamo non è il PD.
Non bisogna riformarlo per forza.
Forse si fa prima a farne uno nuovo.

Questo è un antico problema.
Meglio lottare dentro un sistema per cambiarlo oppure fondarne uno nuovo?
Beh, io dico che chi non è capace della prima opzione, non sarà capace nemmeno di cambiare il Paese.
L'alternativa al cambiare il paese non è rifondare una nuova Italia 2.0 pensata ex-novo, nuova e fiammante, con migliaia di App. Già mi fan ridere quelli che "bisogna far ripartire l'economia", come se si trattasse di premere il reset del computer o di riavviare una vecchia 500 che non vuole partire. E come se fosse competenza dei politici far ripartire l'economia. Ma se non sono capaci nemmeno di eleggere un nuovo presidente della repubblica o cambiare la Costituzione, come cavolo potranno mai fare una cosa cosi' complessa come far ripartire l'economia di una nazione (che è ferma perché loro l'hanno stupidamente bloccata)? E costoro, che non sono capaci nemmeno di far funzionare in modo decente, coordinato ed accettabile un partito come il PD pretendono di farneticare su "nuovi modelli di sviluppo"! Ridere per non piangere

[matthelm]

Questo è un antico problema.
Meglio lottare dentro un sistema per cambiarlo oppure fondarne uno nuovo?
Beh, io dico che chi non è capace della prima opzione, non sarà capace nemmeno di cambiare il Paese.
L'alternativa al cambiare il paese non è rifondare una nuova Italia 2.0 pensata ex-novo, nuova e fiammante, con migliaia di App. Già mi fan ridere quelli che "bisogna far ripartire l'economia", come se si trattasse di premere il reset del computer o di riavviare una vecchia 500 che non vuole partire. E come se fosse competenza dei politici far ripartire l'economia. Ma se non sono capaci nemmeno di eleggere un nuovo presidente della repubblica o cambiare la Costituzione, come cavolo potranno mai fare una cosa cosi' complessa come far ripartire l'economia di una nazione (che è ferma perché loro l'hanno stupidamente bloccata)? E costoro, che non sono capaci nemmeno di far funzionare in modo decente, coordinato ed accettabile un partito come il PD pretendono di farneticare su "nuovi modelli di sviluppo"! Ridere per non piangere

Sottoscrivo!!

[Iafran]

E come se fosse competenza dei politici far ripartire l'economia. Ma se non sono capaci nemmeno di eleggere un nuovo presidente della repubblica o cambiare la Costituzione, come cavolo potranno mai fare una cosa cosi' complessa come far ripartire l'economia di una nazione (che è ferma perché loro l'hanno stupidamente bloccata)?

Intanto, per giustizia ed onestà, non dovremo sparare nel mucchio, ma individuare le mele buone e tenerle separate da quelle marce. Con questi distinguo ne guadagneremo tutti, altrimenti sono sempre le "mele marce" a governare e a deludere!

[pianogrande]

Franz
Mi sembrava ovvio ma evidentemente non lo era che io parlassi di un nuovo partito ma non messo in mano alle stesse persone.
Cambiata la premessa, sono d'accordissimo con te anche sulle conclusioni.

[franz]

E come se fosse competenza dei politici far ripartire l'economia. Ma se non sono capaci nemmeno di eleggere un nuovo presidente della repubblica o cambiare la Costituzione, come cavolo potranno mai fare una cosa cosi' complessa come far ripartire l'economia di una nazione (che è ferma perché loro l'hanno stupidamente bloccata)?

Intanto, per giustizia ed onestà, non dovremo sparare nel mucchio, ma individuare le mele buone e tenerle separate da quelle marce. Con questi distinguo ne guadagneremo tutti, altrimenti sono sempre le "mele marce" a governare e a deludere!

Ok ma distinguiamo i livelli. La mia critica è sistemica, non ai singoli facenti parte del gruppo. È il sistema politico che è in crisi e non per una questione di mele sane e marce (che pur esistono). Il concetto stesso che sia la politica a dover/voler gestire l'economia è insano ed ha portato ai problemi economici che abbiamo. E questo indipendentemente dal fatto che in politica ci siano mele marce o sane, anche se ammetto che in via del tutto teorica forse una maggiore presenza di mele sane migliorerebbe la situazione. Ma anche i problemi economici sono legati alla presenza di mele sane/marce tra gli industriali e nel management? Oppure il problema è di mentalità, ... quella cosa che quando è sbagliata e di moda fa marcire tutto il cesto, pur sano?
Io credo che il problema sia di mentalità, in politica come in economia. Ma in Italia soprattutto in politica.

Una visione del tutto personalistica individua i problemi nei singoli uomini (o leader).
Dovremmo esserci abituati al fatto piu' che evidente che eliminato l'uomo del destino che dimostra di aver fallito, ne arriva un altro che si presenta come prossimo salvatore e che fallisce miseramente a sua volta. Il problema non è quindi sulla qualità delle persone da scegliere (se fosse questo caso mai invece della democrazia sarebbe da preferire una forma di aristocrazia) ma sulla qualità del sistema politico che abbiamo costruito, consapevolmente oppure no, che sta soffocando l'economia e secondo me anche la cultura (lo si nota da tanti piccoli segnali di involuzione nei costumi e nei comportamenti).

[flaviomob]

SE le mele marce sono 101, cioè un quarto del totale delle mele e rimangono inidentificabili, è chiaro che le conseguenze saranno gravissime. Il PD oggi è il partito dei veleni e comprendo benissimo come Renzi ora abbia più paura di guidarlo (ed essere il prossimo a subire l'impallinazione) che di continuare a fare il sindaco.
Quando si sceglie di "uccidere il padre" come hanno fatto con Prodi, le conseguenze segnano "i figli" e la comunità per sempre. Qui ne hanno addirittura fatti fuori tre in un colpo solo. Prodi, che peraltro viene fatto fuori per la terza volta in 17 anni (la prima da D'Alema e Bertinotti, la seconda da Veltroni e Mastella). Bersani, che dopo un simile ammutinamento è costretto alle dimissioni (dopo averne ingoiate tante). E anche Rodotà in un certo senso, come ex presidente del PDS, può essere considerato un padre della sinistra, oltre a rappresentare il ponte che poteva portare al voto di fiducia i parlamentari M5S.
Un filotto mica da ridere... e tutto per rimettere al potere il nipote di Letta, ovvero il solito filone "papista" (come pure fu "nonmicandideròmai" Monti, altro grande affossatore di Bersani).

Ora è ovvio che il termine più associato a PD sia "implosione".

Qui alcune analisi (tra cui una breve intervista a Civati)

http://tv.ilfattoquotidiano.it/2013/05/ ... re/231917/

[Iafran]

Prodi, che peraltro viene fatto fuori per la terza volta in 17 anni (la prima da D'Alema e Bertinotti, la seconda da Veltroni e Mastella)

Ci dimentichiamo sempre di includere Marini nel complotto! Ne va tanto fiero e ha corso pure il rischio di essere nominato PdR e lo vogliamo dimenticare con facilità?
Le mele marce, penso, che siano più di 101 e la mala politica (la pianta delle mele marce) la stiamo verificando da troppi anni.

[flaviomob]

Su Marini c'è stato dissenso ma con esplicite dichiarazioni di voto, ad esempio Civati non si è nascosto e ha sostenuto pubblicamente Rodotà. Si è assunto la responsabilità delle proprie scelte.
Farlo di nascosto invece ha un significato completamente diverso e devastante.