flaviomob ha scritto:Quando il Fatto parlava di una grave difficoltà del Papa (B16) e di un evento di grande portata entro 12 mesi, tutti ad accanirsi contro il quotidiano di Padellaro e Travaglio... poi i documenti pubblicati non sono stati smentiti e Ratzinger si è dimesso per davvero. .
Può darsi che Il Fatto abbia, anche in questo caso, informazioni che noi non abbiamo, e che fra un po' di tempo si debba parlare di una scissione avvenuta non di una che avverrà... ma per ora, per quel che mi riguarda, sono solo fantasie a cui crede chi vuol crederci. E sarebbe anche interessante verificare (cosa che mi guardo bene dal fare...), a fronte di una notizia che si è avverata, quante altre volte Il Fatto abbia fatto previsioni, o dato notizie riservate, che poi si sono rivelate bufale
flaviomob ha scritto:Non so chi possa augurarsi una scissione masochistica, fattostà che Renzi prima dichiara che farà ancora il sindaco e si ricandiderà a quella carica, poi cambia idea, poi parla di allearsi col PDL poi nega... insomma, difficile considerarlo affidabile.
Anche in questo caso mi sembra che ognuno senta quel che vuol sentire e capisca quel che vuol capire.
Per parte mia, quello che tu descrivi, l'ho letto così:
1) Renzi, dopo le primarie, dichiara che resterà a fare il Sindaco: non accetta "premi di consolazione", posti in Parlamento (presente la Puppato...? non aveva anche lei un altro incarico... e, a proposito, si è dimessa?), posti da ministro (quelli che prima delle elezioni si distribuivano generosamente), ecc.ecc. Dopo le elezioni dichiara che lascerà il posto da Sindaco solo per fare il premier. Cosa che mi sembra perfettamente coerente con tutti i suoi comportamenti.
2) Quanto all’alleanza col PdL, a me sembra che Renzi abbia retto il gioco di Bersani (il tentativo di allearsi col M5S o, in subordine, di spaccare i grillini), fino a che ha avuto un qualche senso. Quando è diventato accanimento terapeutico, Renzi si è scagliato contro la perdita di tempo, e ha chiesto di arrivare a una soluzione “o un accordo con PdL o le elezioni”. E’ noto che la posizione, fin dai primi momenti dei renziani, era una governo di scopo con chi ci sta, per fare alcuni provvedimenti urgenti e tornare in tempi brevi alle elezioni.Mi permetto di dire che questo è anche quello che pensa, mi par di capire, una gran parte di italiani.
Pur non avendo la pazienza di trovare le fonti, sono abbastanza sicura di quel che affermo; e siccome non sono una tifosa, se Renzi facesse qualche sciocchezza non avrei problemi a sottolinearla. Ma finora non ne ha fatte, anche se, lui pure, sta camminando su un terreno pieno di insidie. Staremo a vedere