La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

PD, progetto abortito?

Il futuro del PD si sviluppa se non nega le sue radici.

Re: PD, progetto abortito?

Messaggioda Loredana Poncini il 23/02/2011, 9:29

Piero, son convinta che tu per primo sai che il nostro essere si mostra, a noi stessi per primi, nel nostro AGIRE.
Sono grata ad Hannah Arendt per la sua filosofica ricerca su "CHE COS'E' LA POLITICA ?", e perla risposta che lei si dà e ci dà:
AGIRE INSIEME.
Nei totalitarismi del '900 che lei indaga, agisce solo il duce.
In Italia, adesso, agisce solo un manipoli di affaristi mafiosi al 100%.
Sarò rozza, ma la vedo così, la situazione del nostro paese in cui tutto è diventato uno spettacolo del dio denaro esibito alla massima potenza !
I giovani del nordAFRICA combattono e muiono per liberarsene.
Io, purtroppo, son troppo vecchia per fare qualcosa di più che piangere, in questo forum, e nei messaggi giornalieri in www.costituentedemocratica.net e nei commenti al blog dei democraticidavvero.it.
Loredana Poncini
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 940
Iscritto il: 29/05/2008, 19:06
Località: Torino

Re: PD, progetto abortito?

Messaggioda matthelm il 23/02/2011, 12:46

Visto il successo di questo post, che qualcuno giudicava provocatorio e financo inutile, credo la discussione si possa sintetizzare nel tipo di opposizione che si dovrebbe fare.
Durissima e senza nessuna mediazione o “cedimento” oppure dura ma aperta a soluzioni che la Politica, con la P maiuscola, suggerisce anche di fronte ad un alieno come B.
Perché il vero punto è che si parla al popolo, alla famosa “gente” e questa non sopporta, se non in minima parte, il dipietrismo il grillismo o l’esagerazione giacobina di certi estremisti.
Compito difficile a cui si dovrebbe rispondere con leader adeguati… che al momento non ci sono. Si deve lavorare con quello che si ha senza mai cadere nella deriva parolaia e inconcludente.

Il problema, e non è una novità, è che molti non hanno ancora capito che il “despota” è aiutato da chi lo demonizza giorno e notte, e non mancano certamente le occasioni, ma si lasciano inevitabilmente in secondo ordine tutti i gravissimi problemi dell’economia, del lavoro e della legalità. Va bene così? E’ legna per il suo fuoco.

Per quanto riguarda noi, sono d’accordo con Gabriele, Ranvit e altri: rifondiamoci!

Ed a questo punto non raccontiamoci storie nel dire che sarà sufficiente pensionare Berlusconi perché tutto si risolva. Quella sarà solo una inevitabile conclusione, mentre non sarà invece né facile, né semplice, né breve risalire la china
"L'uomo politico pensa alle prossime elezioni. Lo statista alle prossime generazioni".
Avatar utente
matthelm
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1830
Iscritto il: 23/05/2008, 18:10

Re: PD, progetto abortito?

Messaggioda lucameni il 23/02/2011, 13:21

"Il problema, e non è una novità, è che molti non hanno ancora capito che il “despota” è aiutato da chi lo demonizza giorno e notte"

E' questo che francamente non riesco a capire. Il problema.
Fino ad ora proprio nel dire "si fa il suo gioco", "non demonizziamolo è peggio" non si sono abrogate le sue leggi ad personam, si è fatta la bicamerale con tanto di crostata, è stato aiutato Previti ad evitare le udienze processo IMI-SIR, ci si è allineati all'agenda del cavaliere con tanto di leggi simil-berlusconiane (che piacciono anche a sinistra perchè leva dai guai tante persone amiche) e così via.
Visto che fino ad ora B. si è fatto tutte le leggi che ha voluto, non sono state abrigate nemmeno dal Cs quando era al governo, ci si è allineati a molte delle sue proposte in tema di giustizia (guarda caso), dove sarebbe la demonizzazione?
A me pare semplicemente il pretesto usato dagli inciucisti per non fare nulla e giustificare le proprie omissioni.
Come non colgo la relazione tra riformismo ed (eventuale) pretesa di impunità.
Mi pare che si parli di cose differenti.
Poi sicuramente ci sono strategie e toni che possono essere più o meno adeguati e strumentali alla conquista dell'elettorato (ma l'esperienza del 2001 e le demonizzazioni di B. - quelle reali - dicono altro) ma la sostanza riguarda il volere o meno essere intransigenti su certi temi come legalità, libertà civili e politiche etc etc. Non le demonizzazioni più presunte che reali, almeno a vedere da come se l'è spassata in questi anni B. (come sempre ricordo, pure lodato dai quei prodiani che lo hanno visto come uomo che in fondo ha fondato l'attuale bipolarismo)
"D' Alema rischia di passare alla storia come il piu' accreditato rivale di Guglielmo il Taciturno" (I. Montanelli, 1994)
lucameni
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1679
Iscritto il: 22/06/2008, 1:36

Re: PD, progetto abortito?

Messaggioda matthelm il 23/02/2011, 13:42

Lucameni,
va bene un po' di tutto ma inchiodiamolo giorno e notte sui temi dell'economia, lavoro ecc. Siamo d'accordo o no che la situazione economica è tragica per tutti imprese e dipendenti e cassintegrati? Pensiamo che questi ultimi si scannino sul problema RubY o su cosa portare a casa a fine mese?

Per esempio il "milleproroghe" è un insieme di nefandezze...l'opposizione è stata adeguata? Oppure c'è voluto Napolitano per evidenziarle?
"L'uomo politico pensa alle prossime elezioni. Lo statista alle prossime generazioni".
Avatar utente
matthelm
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1830
Iscritto il: 23/05/2008, 18:10

Re: PD, progetto abortito?

Messaggioda pierodm il 23/02/2011, 14:03

Matthelm, provocatorio e inutile era semmai l'articolo di Panebianco, per le ragioni che alcuni di noi hanno spiegato.

Quanto alla P maiuscola, sarebbe gentile da parte tua spiegare in che consiste, poiché, detta così, potrebbe trattarsi di qualunque cosa.

Perché il vero punto è che si parla al popolo, alla famosa “gente” e questa non sopporta, se non in minima parte, il dipietrismo il grillismo o l’esagerazione giacobina di certi estremisti.

Naturalmente, tu sei certo di quello che affermi.
Di quale gente parli?
Se ti riferisci a quelli che applaudono Silvio Pelvico, trattasi di gente che ama l'estremismo in modo struggente.
Gli altri aborriscono soprattutto l'estremismo berlusconiano, e lo denunciano: evidentemente per te è una "esagerazione giacobina" il semplice fatto di denunciare o descrivere con chiarezza le pericolose pagliacciate berlusconiane.
Non esiste, in realtà, un modo soft di opporsi al berlusconismo: o meglio, esiste, lo abbiamo visto all'opera per quindici anni, e i risultati sono sotto i nostri occhi.
Un modo soft che si divide in due sottocategorie: lo stile presunto britannico - tipo Veltroni che non Lo nomina - e lo stile da sagrestia, che bofonchia e inciucia.

Compito difficile a cui si dovrebbe rispondere con leader adeguati… che al momento non ci sono. Si deve lavorare con quello che si ha senza mai cadere nella deriva parolaia e inconcludente.

Si', bisogna lavorare con quello che si ha: perfino con gente che ha sempre paura di esagerare, e che ha come principale preoccupazione che nel centro-sinistra ci sia troppa sinistra - ma poi, non erano tramontate le ideologie e con esse la distinzione tra destra e sinistra? Strana questa cosa, che la destra è difficile da individuare, e comunque si tratta di una definizione obsoleta, mentre agli occhi dei cosiddetti moderati la sinistra si staglia sempre chiara e netta.

Ed a questo punto non raccontiamoci storie nel dire che sarà sufficiente pensionare Berlusconi perché tutto si risolva.

Chi è che hai sentito dire questa cazzata?
Comunque, hai fatto la scoperta dell'acqua calda: sono anni che lo stiamo dicendo - noi radical-giacobin-massimalisti - che il male non è berlusconi ma sono il berlusconismo e i berlusconiani, e i tanti guasti che si sono accumulati in questi anni.
Lo vedi cosa succede? Alla faccia della "gente che non sopporta l'esagerazione giacobina", succede che non appena uno dice una cosa quasi intelligente si ritrova confuso tra i giacobini esagerati: è successo perfino a Gianfranco Fini.

Divertente: in un'intervista, Luca del duo comico di Sanremo, racconta che all'inizio della lettura del brano di Gramsci vedeva molti delle prime file annuire, e poi rimanere gelati quando sul grande schermo è apparsa la figura dell'autore del brano, che evidentemente non si aspettavano.
pierodm
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1996
Iscritto il: 19/06/2008, 12:46

Re: PD, progetto abortito?

Messaggioda ranvit il 23/02/2011, 14:05

Non credo sia da confondere l'accusa all'antiberlusconismo militante e fine a se stesso con l'acquiescenza al berlusconismo stesso. Sarebbe una somma di soli slogan...

Cio' che manca al centrosinistra, oltre che dirigenti e leader degni di questo nome, è la capacità di sintesi nell'indicare pochi punti, ma di grande impatto, per tentare di riottenere un consenso, indispensabile per mandare a casa Berlusconi, dagli elettori non militanti.

Vittorio
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: PD, progetto abortito?

Messaggioda gabriele il 23/02/2011, 14:33

ranvit ha scritto:Non credo sia da confondere l'accusa all'antiberlusconismo militante e fine a se stesso con l'acquiescenza al berlusconismo stesso. Sarebbe una somma di soli slogan...

Cio' che manca al centrosinistra, oltre che dirigenti e leader degni di questo nome, è la capacità di sintesi nell'indicare pochi punti, ma di grande impatto, per tentare di riottenere un consenso, indispensabile per mandare a casa Berlusconi, dagli elettori non militanti.

Vittorio


in poche parole, dare un'alternativa all'elettore
Avatar utente
gabriele
Redattore
Redattore
 
Messaggi: 2690
Iscritto il: 18/05/2008, 16:01

Re: PD, progetto abortito?

Messaggioda matthelm il 23/02/2011, 14:50

Pierodm, santa santa pazienza...
Non volevi riposarti?
"L'uomo politico pensa alle prossime elezioni. Lo statista alle prossime generazioni".
Avatar utente
matthelm
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1830
Iscritto il: 23/05/2008, 18:10

Re: PD, progetto abortito?

Messaggioda ranvit il 23/02/2011, 16:36

gabriele ha scritto:
in poche parole, dare un'alternativa all'elettore



Questo è quello che manca!
Ma sarebbe molto meglio se il gruppo dirigente del Pd facesse un passo indietro consentendo alle "seconde linee" (Chiamparino, De Luca, Renzi, Cacciari e tanti altri amministratori vincenti) di emergere.
Perchè se anche si dovessero vincere le elezioni (per stanchezza degli elettori verso Berlusconi), il giorno dopo si ricomincerebbe con le solite beghe.

Vittorio
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: PD, progetto abortito?

Messaggioda pierodm il 23/02/2011, 23:50

Matthelm, avevo detto che ero stanco per non dire che ero stufo: approfitta degli eufemismi, almeno.

Comunque, il forum è vostro, tuo e di Ranvit. Avete vinto, e rimarrete da soli a darvi di gomito e a farvi l'occhiolino l'uno con l'altro.
pierodm
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1996
Iscritto il: 19/06/2008, 12:46

PrecedenteProssimo

Torna a Ulivo e PD: tra radici e futuro

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 8 ospiti