da pierodm il 17/11/2010, 23:38
Manuela - E cos'è la politica?
Bella domanda.
Qualcuno una risposta l'ha data, ai tempi in cui era possibile legegre di queste cose anche sui giornali.
Scriveva Luigi Pintor, nel '69, che in sostanza - traduco io, che la penso allo stesso modo - la politica è quella dimensione che sta tra la cultura e l'amministrazione, distinguendosi sia dall'una sia dall'altra, ma discendendo dall'una e fornendo i presupposti per l'altra.
Tornando A Renzi e ai "rottamatori", non voglio entrare nel merito sul se e sul come questi sommovimenti possano rinnovare il partito.
Credo però che ci debba essere qualcosa di più che un progetto per interrare i cassonetti dell'immondizia, per fondare una nuova prospettiva politica.
Nel dire questo non intendo fare del sarcasmo fine a se stesso, appigliandomi ad uno dei cento punti: il fatto è che ascoltando e leggendo Renzi, nelle sue varie uscite, non ho conosciuto cose che siano a un livello significativamente diverso.
Per dirla tutta, io credo che fare il sindaco e fare il leader politico siano due cose molto diverse: un ottimo sindaco non è detto che sia un buon politico, e viceversa, così come un buon giornalista non è detto che sia un buon direttore di giornale - come sapeva bene Montanelli, che per tutta la vita ha continuato a fare il giornalista, anche quando era ufficialmente il direttore del Giornale.
A proposito: Flavio, Veltroni è stato un buon sindaco. Meno "camelot" di quanto gli piacerebbe, ma tutto sommato non male.
Due paroline dovremmo invece spenderle su Cicciobello Rutelli, come sindaco, che disgraziatamente è stato in carica al tempo del Giubileo ...