da diffidente il 07/06/2021, 10:43
Prendendo spunto da quanto successo con il testamento biologico, che è stato oggetto di una lunga battaglia in Parlamento e si è visto poi non interessare pressoché a nessuno ( 1 Italiano su 355 si stima lo abbia depositato), anche la proposta di Legge ZAn mi sembra inserirsi in questo filone, argomenti che infiammano i politici, ma che alle persone comuni non intetressano.
Bisogna anche dire che, se da un lato è indubbio che esistano ancora spiacevoli episodi di ostilità o bullismo nei confronti di persone omosessuali, soprattutto nel Mezzogiorno, la proposta di Legge Zan - Bersani et al così come è formulata può avere conseguenze importanti. L' art 1 della Legge Zan fa riferimento all' art 604 bic C.P che è così formulato:
"Salvo che il fatto costituisca più grave reato, è punito:
a) con la reclusione fino ad un anno e sei mesi o con la multa fino a 6.000 euro chi propaganda idee fondate sulla superiorità o sull'odio razziale o etnico, ovvero istiga a commettere o commette atti di discriminazione per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi;
b) con la reclusione da sei mesi a quattro anni chi, in qualsiasi modo, istiga a commettere o commette violenza o atti di provocazione alla violenza per motivi razziali, È vietata ogni organizzazione, associazione, movimento o gruppo avente tra i propri scopi l'incitamento alla discriminazione o alla violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi. Chi partecipa a tali organizzazioni, associazioni, movimenti o gruppi, o presta assistenza alla loro attività, è punito, per il solo fatto della partecipazione o dell'assistenza, con la reclusione da sei mesi a quattro anni. Coloro che promuovono o dirigono tali organizzazioni, associazioni, movimenti o gruppi sono puniti, per ciò solo, con la reclusione da uno a sei anni".
Detto art 1 propone di aggiungere ai commi a) e b) l' espressione oppure fondati sull’orientamento sessuale o sull’identità di genere. Come è stato fatto notare, questa legge, in deroga al principio della libertà di espressione, punisce, per fare un esempio, sostenere che " gli Ebrei sono diversi dai Cristiani" oppure dire che "La religione Ebraica è migliore delle altre". Se venisse approvata la legge Zan- Bersani in questa forma, diventerebbe reato dire "le Donne sono diverse dagli uomini" oppure "il corpo delle donne è diverso da quello degli uomini" oppure ancora organizzare competizioni sportive solo per uomini e altre solo per donne. E' evidente che questa proposta di legge, così come è, non va bene e bene fanno in Sensato coloro che la vogliono modificare