L'elemento razzista sarà anche evidente per qualcuno ma va dimostrato.
Sempre che si richieda l'intervento della moderazione.
Se era tanto per parlare allora le cose cambiano. Parole in libertà.
Ma naturalmente potrebbe essere ranvit a chiedere l'intervento della moderazione perché un suo titolo è stato definito razzista. E non si finisce più. Spero che si possa quindi chiudere la quiestione con un "
non luogo a procedere".
Secondo me comunque non vi è elemento razzista o xenofobo perché il titolo non appare riferito a tutta la popolazione musulmana o araba ma al caso concreto ("questi") dei due ragazzi.
I due ragazzi in questione, che sono stati dispensati ufficialmente dalla scuola (dalla direttrice) dallo stringere le mani a chiunque, indipendentemente dal sesso, pare diffondano su youtube filmati dell'ISIS. Il loro padre è un imam che (cito da fonti giornalistiche svizzere) "negli anni ’80 apparteneva all’organizzazione estremista dei Fratelli Musulmani e compie le sue prediche in una moschea da cui si lancerebbero attacchi agli “infedeli” e si citerebbero versi del Corano che considerano le campane delle nostre Chiese qualcosa di diabolico!".
Il fatto è che se "troglodita" è un insulto, lo è anche "razzista".
Solo che se l'aggettivo "troglodita" è azzeccato per descrivere una "persona primitiva, rozza, o molto arretrata sul piano culturale e scientifico" (cit. Treccani) allora questa aggettivazione non può essere razzista. Se flaviomob ritiene che il titolo sia razzista allora a quanto pare ritiene che i due ragazzi siano un esempio fulgido di posizione culturale moderna, avanzata, libera da pregiudizi e dogmi millenari. E che non siano criticabili. Al massimo spero ci sia concesso un "birichini", giammai "trogloditi".
Nota: Il dotto islamico - Il divieto sarebbe da ricondurre ad Abu l-Qasim at-Tabarani, un dotto islamico del X secolo che scrisse: E' meglio che uno di voi sia trafitto al capo da un pungolo in ferro piuttosto di toccare una donna che non si ha il permesso di toccare». Secondo questo precetto, il credente musulmano non ha il diritto di toccare nessun'altra donna se non sua moglie.
Una discreta trattazione è qui:
http://fadlallah.iobloggo.com/129/stret ... &m=12&d=23Naturalmente se uno vive in un paese musulmano rispetta le sua tradizioni e la sua religione ma che dire del musulmano che vive in occidente, quindi a contatto con occidentali che seguono liberamente comportamenti moderni?
Faccio volutamente un caso estremo. Una cultura primitiva potrebbe contemplare il cannibalismo. Siamo così tolleranti verso le altre culture da accettare anche questo oppure un minimo di critica con un bel "trogloditi" è ammissibile?
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)