La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

Terremoto in Abruzzo: decine di morti, paesi distrutti

Discussioni su aspetti locali di attualità, specifici o comuni a vari luoghi, ove già non affrontati nei forum tematici. Riforme locali: decentramento e federalismo.

Re: Terremoto in Abruzzo: decine di morti, paesi distrutti

Messaggioda pagheca il 06/04/2009, 12:28

franz ha scritto:
pagheca ha scritto:L'errore che fai e' confondere la discussione scientifica con quella etica e politica.

Personalmente non confondo e considero che in entrambi i casi ci sono tesi avverse che mi interessa conoscere e dibattere.
Poi non per tutta la scienza (non in tutti i campi) sono possibili esperimenti, quindi il metodo è autolimitato.
Nel campo della astrofiscia piu' che di esperimenti possiamo parlare di "rilevare" quindi siano nel campo dei sensori e della interpretazione dei dati. Non possiamo fare esperimenti su Sirio o su una lontana galassia ma solo riprodurre qui, in certe condizioni, cio' che riteniamo esista altrove. In molti campi siamo non nelle teorie mal nei modelli, quindi testiamo il modello, non la teoria. In campo umano non sono etici gli esperimenti .... sui terremoti possiamo fare tutte le teorie di previsione ma poi dobbiamo aspettare ... aspettare .... non possiamo riprodurre l'esperimento quando vogliamo.
L'unica cosa che possiamo in parte riprodurre é l'effetto di un terremoto su particolari costruzioni, ricostruite in apposii laboratori. A parte questo, esperimenti con i terremoti non possiamo farli ... quindi qui la scienza mi pare abbia le unghie spuntate, rispetto al metodo classico, e faccia quindi bene ad aprirsi.

Mi pare che il punto sollevato da incrociatore e dal sottoscritto è che spesso la scienza, come ambiente chiuso, tende a vivere delle proprie convinzioni (le difficoltà che ebbe Gould a proporre il suo concetto di evoluzione punteggiata sono nella storia della scienza, ormai) e tra queste c'è quella che i terremoti non siano assolutamente prevedibili.
Una scienza chiusa nei suoi dogmi mi pare criticabile, come una casta.
Forse aprire il dibattito aiuta a portare aria fresca.
Poi ogni ipotesi, ogni teoria puo' essere falsificata e puo' essere migliorata.

Franz


Caro Franz,

La differenza che tu vedi tra esperimento di laboratorio ed osservazione e' irrilevante. Buona parte della ricerca procede non per tentativi di modificare la realta' in un ambiente controllato, ma con tentativi di modificare lo stato di uno strumento in seguito al verificarsi di un certo fenomeno fisico. Avviene in medicina, in buona parte della fisica, della biologia, della fisica, dell'astronomia, che sono scienza nonostante questo a pieno titolo.

La storia dei dogmi della scienza poi - scusami se ti posso apparire un po' aggressivo ma proprio non riesco a trattenermi - proprio non la posso piu' sentire. L'unico modo democratico di guardare la realta' e' proprio il metodo scientifico dove, prima o poi, a chi ha ragione verra' data ragione. E quando dico e sottolineo "prima o poi" e' perche' e' li che si accumulano i limiti di chi fa scienza, al di la' di quelli del metodo scientifico in quanto tale. Gould stesso ha ricevuto la sua approvazione (parziale, dato che eminenti scienziati come Dawkins per esempio sono tuttora critici verso questa idea) prima in ambiente scientifico che in un pubblico piu' ampio. E non potrebbe essere divers

In scienza non ci sono dogmi. Anzi, SOLO nella scienza non vi sono dogmi. Certamente c'e' un ritardo con cui certe idee si propagano, ma e' un ritardo dovuto alla necessita' di filtrare cio' che e' sbagliato in un ambiente fatto di esseri umani in carne ed ossa. Non e' mai successo che un'idea sbagliata sia rimasta li per piu' del tempo necessario agli altri per montare le evidenze contrarie. Che si trattasse dell'idea partorita da un premio nobel o dall'ultimo tecnico di laboratorio.

Mi spiace fare un po' la lezione ma veramente, almeno voi, persone colte e preparate, aiutatemi a far vedere quanto di bello c'e' nel metodo scientifico invece di dare ascolto a questo facile populismo che vuol fare sembrare noi scienziati come spocchiosi d'altri tempi immersi in discussioni inutili e faziose. Ma dove? Anche perche' e' maggiormente spiacevole farlo mentre c'e' gente che aspetta sotto le macerie, ma dare una mano alla gente a capire e a razionalizzare non e' mai tempo perduto.

un saluto
pagheca.
Ultima modifica di pagheca il 06/04/2009, 17:15, modificato 2 volte in totale.
pagheca
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1135
Iscritto il: 19/06/2008, 10:12
Località: Santiago

Re: Terremoto in Abruzzo: decine di morti, paesi distrutti

Messaggioda incrociatore il 06/04/2009, 12:45

pagheca ha scritto:In scienza non ci sono dogmi. Anzi, SOLO nella scienza non vi sono dogmi. Certamente c'e' un ritardo con cui certe idee si propagano, ma e' un ritardo dovuto alla necessita' di filtrare cio' che e' sbagliato in un ambiente fatto di esseri umani in carne ed ossa. Non e' mai successo che un'idea sbagliata sia rimasta li per piu' del tempo necessario agli altri per montare le evidenze contrarie. Che si trattasse dell'idea partorita da un premio nobel o dall'ultimo tecnico di laboratorio.


lo credo convintamente anch'io... infatti il mio ragionamento è proprio che anche gli scienziati sono uomini e sono soggetti alle debolezze di tutti quanti... soprattutto se fanno un'affermazione forte e si ritrovano con qualcuno che la mette in dubbio. E ciò vale di più se prima che alla scienza sembrano dover rispondere alla politica.

Ribadisco che "prendere in considerazione" le esternazioni avrebbe potuto portare a un approccio diverso del problema... preparando gli interessati (i cittadini), ad esempio... cosa mica da poco... e con il tempo per farlo senza creare psicosi.

I detrattori del Giuliani mi sembra vogliano farlo passare per una sorta di Vanna Marchi... io non vorrei incensarlo, ma nemmeno insultarlo e mi fa molto pensare che, siccome sono 10 anni che registra dati sismici con l'analisi del radom e nessuna esternazione allarmistica l'aveva fatta prima, se l'ha fatta oggi un motivo serio l'avrà pur avuto no? non ha gridato al lupo per dieci anni e poi, siccome i lupi giracchiano, alla fine doveva pur saltar fuori il lupo... mi sembra una successione temporale di fatti che con il caso hanno poco a che fare...
An eye for an eye will make the whole world blind
Mahatma Gandhi (1869-1948)
Avatar utente
incrociatore
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 560
Iscritto il: 18/05/2008, 15:57
Località: Via Barbierato, 15 - 28844 Villadossola (VB)

Re: Terremoto in Abruzzo: decine di morti, paesi distrutti

Messaggioda franz il 06/04/2009, 13:18

pagheca ha scritto:In scienza non ci sono dogmi. Anzi, SOLO nella scienza non vi sono dogmi.

Nella vera scianza hai ragione ma la scienza è fatta da uomini e gli uonini tendono a "dogmatizzare" le loro convinzioni.
A noi interessa relativamente sapere che in teoria la teoria ha ragione (tutte le teorie lo affermano) ma intessa di piu' la pratica ed essa mostra che spesso anche tra gli scienziati si sono incrostate tendente dogmatiche. Al di fuori dai riconoscimenti postumi, uno come Gould faceva fatica ad affermarsi, negli anni 70, perché ogni indicatore o scoperta che non fosse nel sentiero prevalente (il dogma del momento) era ignorata e non pubblicata. Chi trovava indizi contrari rifletteva e decideva di non pubblicare. Se invece cio' che trovava era nel solco della tesi dominante, pubblicava. Quindi Gould faticava a trovare, anche tra i papers, studi altrui a sostegno di quanto lui andava scoprendo. Se esiste un filo conduttore prevalente che afferma che i terremoti non sono prevedibili, chi volesse dire il contrario rischia di essere preso per visionario e preferirà non divulgare eventuali riscontri opposti trovati anche casualmente.

Proprio perché credo nella scienza e dubito degli scienziati (che in quanto uomini non sono angeli) non posso tacere sul fatto che anche nella scienza ci sono ondate di "opinioni prevalenti" e muri di gomma difficili da sfondare.
Per questo condivido la risposta data da Incrociatore.

Un ulteriore aspetto da considerare, a proposito di uomini che non sono angeli, riguarda il finanziamento della ricerca.
La scienza non si autofinanzia autonomamente ma dipende o dall'economa privata e da quella pubblica.
Dipende quindi molto dalle scelte manageriali o politiche.
Quando in politica o nell'industria esistono "mode", molti scienziati si adeguano, perché seguire la moda significa ricevere fondi. Difficile andare controcorrente, senza fondi.
Quindi tra dogmi e mode, anche la scienza non è perfetta ma è perfettibile come ogni ambito umano.
Non basta avere in mano un ottimo metodo (il metodo scientifico) per essere OK.

Franz
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Terremoto in Abruzzo: decine di morti, paesi distrutti

Messaggioda franz il 06/04/2009, 13:25

Il ricercatore Infn, inventore di un sistema per prevedere i terremoti,
nei giorni scorsi era stato accusato dalla magistratura di procurato allarme

Lo sfogo di Giampaolo Giuliani
"Qualcuno deve chiedermi scusa"

di FEDERICA CRAVERO

TORINO - "Ci sono persone che devono chiedermi scusa e che avranno sulla coscienza il peso di quello che è accaduto". È arrabbiato, distrutto, Giampaolo Giuliani, ricercatore ai laboratori del Gran Sasso dell'Istituto nazionale di fisica nucleare, che ha messo a punto un sistema in grado di prevedere i terremoti. Nei giorni scorsi lo strumento da lui creato aveva rilevato la presenza massiccia di precursori dei terremoti nella zona di Sulmona, attraverso i livelli di radon liberati dalla terra. Poi il sisma non era avvenuto e lui era stato denunciato per procurato allarme. Ma le sue previsioni, evidentemente, non erano errate, ma soltanto anticipate.

Cosa ha pensato quando ha visto che il suo allarme non era ingiustificato?
"Questa notte non sapevo più a chi rivolgermi, vedevo la situazione che stava precipitando e io non potevo fare nulla perché ho ricevuto un avviso di garanzia per aver detto che ci sarebbe stato un terremoto".

Lei vive all'Aquila, come ha vissuto il sisma?
"Qui ci sono dei morti, cinquantamila persone senzatetto, una situazione drammatica, nemmeno durante i bombardamenti in guerra si vedevano cose del genere. Vedevamo le case muoversi, una sensazione tremenda, anche se per me si aggiungeva la rabbia ".

Lei è stato anche messo in ridicolo per la sua previsione. Come si sente adesso?

"Di me sono state dette delle cose tremende. Mi hanno dato dell'imbecille, perché i terremoti non si possono prevedere. Ma era una situazione creata ad arte. Io adesso non ce la faccio nemmeno a parlare, la situazione è troppo grave. Ma adesso c'è gente che mi deve chiedere scusa".

A chi si riferisce?
"Al capo della protezione civile Guido Bertolaso: andate a leggere cosa ha dichiarato di me. E poi parlo del sindaco di Sulmona e dell'assessore alla protezione civile. Mi devono chiedere scusa sulle pagine dei giornali nazionali. Queste persone portano sulla coscienza un peso enorme".

(6 aprile 2009)
www.repubblica.it
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Terremoto in Abruzzo: decine di morti, paesi distrutti

Messaggioda franz il 06/04/2009, 13:34

http://zambardino.blogautore.repubblica ... bertolaso/
Su Facebook esplode la solidarietà per l’anti Bertolaso

Domani faremo considerazioni più fredde su questa diretta di Repubblica.it che dura dalle 3,35 di questa notte - il primo aggiornamento lo ha fatto Massimo Razzi da casa sua col VPN - e alla quale ho avuto la fortuna di partecipare (a Roma la scossa ci ha svegliato tutti, facendo ballare letteralmente il letto sotto le nostre schiene).

Domani speriamo pure di sapere se avranno trovato vivo Elvio Romano, classe 1985, che i suoi amici di Boiano (Campobasso) cercano scavando a mani nude in mezzo alle macerie della casa dello studente. E parleremo del fatto che questa è una delle tante notizie che abbiamo appreso semplicemente leggendo Facebook. A me l’ha detto Michela Marra, un’amica di Elvio, che ho letto nel flusso dei miei contatti e degli stati che andavano scrivendo. Michela sta raccontando di Elvio in diretta Facebook.

Oggi, se permettete, c’è il dominio dell’emozione. Ma intanto è impossibile non notare il ribollìo della rete, fin da ieri sera, quando si parlava di terremoto riferendosi alla scossa che ha colpito Ravenna alle 22,30. Luca Sofri ha citato un brano di conversazioni. Noi qui semplicemente abbiamo usato la rete, da ieri sera, come la migliore agenzia che avessimo. E così a mezzogiorno si vede la notizia incredibile: il gruppo che sostiene l’invenzione di Giampaolo Giuliani, il “precursore sismico”, l’oggetto delle polemiche di queste ore. Giuliani aveva avvertito da giorni che si preparava una scossa catastrofica e come risultato si è visto recapitare un avviso di garanzia per procurato allarme. E mentre sulle stazioni televisive le dichiarazioni sono tutte rilasciate da quelli che continuano a dire che i terremoti non si prevedono (come la scienza continua a dire fino ad oggi), sulla rete la bolla della solidarietà per Giampaoli si gonfia sempre più. Mai come in questo momento la differenza tra ufficialità e non-ufficalità si distingue chara.

I promotori sono due colleghi di Giuliani, Mirko Rocci e Fabrizio Cimino. Il gruppo ha già 1506 sostenitori (alle 12,10). Ecco l’appello:

Non ripetiamo gli errori fatti con Antonio Meucci, Guglielmo Marconi e tutti gli altri inventori e scienziati italiani costretti a fuggire dalla nostra terra per regalare gloria ad altri!

AVETE LA MINIMA IDEA DELLA PORTATA DEL PROGETTO? PREVEDERE TERREMOTI SIGNIFICA SALVARE VITE UMANE, RISORSE ECONOMICHE, EVENTUALI DISASTRI AMBIENTALI, ecc..!

E’ nostro dovere approfondire, indagare, sperimentare, studiare… e soprattutto confrontarsi!

Per fortuna del terremoto hanno paura anche i politici che, anche se seduti su comode poltrone, qualche lampadario in testa possono sempre beccarlo.. e per certi speriamo che sia bello appuntito! Quindi coinvolgiamo tutti affinché vengano date risorse e credibilità ad un progetto che ha tutte le carte in regola per essere credibile.

Io, come fisico, pur non avendo una conoscenza specifica nel settore, ritengo plausibile quanto sostenuto da Giuliani. Spero di poter avere accesso a maggiori informazioni a riguardo al fine di valutare con una maggiore cognizione.

Credo che una società sviluppata debba avere il coraggio di dare fiducia e supporto a chi nel mondo della scienza ha idee o ispirazioni di portata colossale.


Leggete gli articoli:
http://www.ilcapoluogo.com/e107_plugins ... tent.14110
http://www.ilcapoluogo.com/e107_plugins ... tent.14364
http://www.cittamagazine.com/arretrati/marzo%202009.pdf
http://www.mysterychronicle.com/?page_id=85
http://www.aquilatv.it/video/giuliani-3 ... aprogrammi
http://www.ilcapoluogo.com/e107_plugins ... tent.14517
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Terremoto in Abruzzo: decine di morti, paesi distrutti

Messaggioda franz il 06/04/2009, 13:39

da donnedemocratiche.it (un mattinata inagibile forse per eccesso di accessi) ecco una intervista a Giuliani.
http://www.donnedemocratiche.com/?p=2219

Intervista a Giampaolo Giuliani, al suo Radon e al suo Precursore sismico (di Roberta Galeotti)

Prevenire un terremoto si può…
Giampaolo Giuliani, tecnico di laboratorio presso l’INFN dei Laboratori del Gran Sasso, come Le è venuta l’idea di realizzare uno strumento in grado di prevedere le scosse sismiche?
Nel 2001 stavamo osservando il misuratore di particelle cosmiche presso l’Istituto quando, in corrispondenza del terremoto in Turchia, rilevammo una quantità straordinaria, rispetto al solito, di radon. Così ho impiegato quasi 2 anni per realizzare da solo uno strumento in grado di rilevare il radon, iniziai ad osservarlo ed a studiarlo, e con l’aiuto di un sismografo mi resi conto che la concentrazione di radon aumentava in corrispondenza di un evento sismico. Nel 2002, ad esempio, in corrispondenza del terremoto di S. Giuliano, registrammo valori 100 volte maggiori alla norma, ma disponendo di 1 solo precursore sismico eravamo in grado di emanare un allarme per un evento sismico che distava più di 50 km da L’Aquila, senza poter fornire altre informazioni circa la collocazione o la direzione dell’evento stesso. Oggi con 5 precursori saremmo in grado di essere molto più precisi, triangolando i dati ed i segnali di concentrazione del radon.

2 – Che cos’è il radon?
E’ un gas nobile ed è il gas più pesante che esista. Non interagisce con altre sostanze, quindi esce dalla crosta terrestre e si stratifica fino a 10 centimetri da terra, essendo così pesante ed a causa della pressione atmosferica, non riesce ad alzarsi di più. E’ il killer delle cantine non areate in quanto se respirato in quantità elevate porta il cancro ai polmoni: l’atomo di radon ha una vita media di 3,8 giorni e nel suo decadimento produce due isotopi, il Piombo-214 ed il Bismuto-214, che decadendo beta rilasciano radiazione gamma. I gamma inalati si fissano ai polmoni, ai bronchi ed al pancreas annichilendo questi stessi organi! Quando c’è un evento sismico, per esempio, la quantità di radon presente nei locali che ospitano gli strumenti è talmente alta da essere dannosa e sono costretto ad aspettare almeno un giorno per accedervi.

3 –Ci spiega la sua invenzione, la sua creatura? Che cos’è un Precursore sismico?
E’ uno strumento in grado di rilevare il radon e di evidenziarne le modifiche di concentrazione. Il precursore sismico permette di monitorare i territori e, attraverso la variazione di concentrazione del radon, permette di prevedere un evento sismico con un anticipo variabile dalle 6 alle 24 ore e una efficienza maggiore dell’80%. Ora disponiamo di 5 stazioni che ci consentono di triangolare i dati ottenendo con precisione l’epicentro ed il grado sismico dell’evento. Attraverso questa macchina ho potuto studiare il comportamento del radon e conoscerne delle caratteristiche non note alla scienza ufficiale perché sprovvista della tecnologia da noi utilizzata. I 5 Precursori sismici si trovano a Coppito, nel Laboratorio del Gran Sasso (ospite dell’INFN), presso la scuola De Amicis, a Fagnano e a Pineto; sono tutti a più di 3 metri sotto terra e in corrispondenza di un evento sismico rilevano nello stesso momento, lo stesso segnale creando un grafico perfettamente sovrapponibile.

4 – Cosa ci può dire dello Sciame sismico che dal 16 gennaio scorso interessa la città e spaventa i suoi abitanti?
Attraverso il Precursore sismico abbiamo potuto riscontrare, in questi 9 anni di studio, che il territorio di L’Aquila è interessato ogni anno nello stesso periodo da uno sciame sismico, non intenso e, per questo, in genere non percepito dalla popolazione. Quest’anno questo sciame sismico è stato più intenso e con delle scosse più forti, che sono state rilevate dalla popolazione. Lo sciame non è un fenomeno preparatorio ad un evento sismico più rilevante, né ha correlazione con grandi piogge o nevicate, come ho sentito dire da molti. E’ un fenomeno normale per una zona come quella di L’Aquila.
I dati ottenuti in questi 9 anni di studi, ci hanno consentito di rilevare un rischio sismico maggiore nel periodo invernale che va da novembre ad aprile. Senza voler banalizzare, ma per semplificare i concetti, posso aggiungere anche che l’attività sismica è strettamente correlata alle fasi lunari. In particolare quest’anno, il sistema Terra-Luna, si è venuto a trovare al Perielio (Punto più vicino al Sole, in Inverno) con la Luna nello stesso periodo alla minima distanza dalla Terra, e con il Pianeta Venere allineato, in fase di Venere piena anch’essa vicina. L’attrazione gravitazionale delle masse sulla Terra hanno intensificato l’effetto marea sul nostro pianeta, rendendo gli eventi sismici più rilevanti, rispetto agli altri sciami, cui siamo stati interessati negli anni precedenti. Mi sento di poter tranquillizzare i miei concittadini, in quanto lo sciame sismico andrà scemando con la fine di marzo.

5 – Come si pone la scienza ufficiale nei riguardi della sua invenzione?
Mi osserva con interesse … una parte mi da fiducia, come dimostra anche il Direttore dell’INFN che mi ha messo a disposizione un locale per ospitare uno dei 5 Precursori sismici; una parte è un po’ più cauta e scettica. Nel 2005 ho tenuto un seminario presso l’INFN a cui hanno partecipato quasi 100 scienziati, alcuni esperti di geofisica altri di particelle cosmiche. In quella occasione ho presentato il rivelatore di radon, ho rivelato i dati che dimostrano l’efficienza dello strumento ed ho dimostrato la correlazione tra l’allarme generato dal Precursore e l’evento sismico.

Questo articolo è stato inserito Martedì, Marzo 24th, 2009 alle 1:52 am
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Terremoto in Abruzzo: decine di morti, paesi distrutti

Messaggioda franz il 06/04/2009, 14:43

14:26 Presidente Provincia Aquila attacca Bertolaso: "Allarme sottovalutato"

Presidente provincia dell'Aquila Stefania Pezzopane ha attaccato il sottosegretario alla Protezione civile Guido Bertolaso: "Era una tragedia annunciata. L'allarme dei giorni scorsi è stato sottovalutato"
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Terremoto in Abruzzo: decine di morti, paesi distrutti

Messaggioda franz il 06/04/2009, 14:54

franz ha scritto:14:26 Presidente Provincia Aquila attacca Bertolaso: "Allarme sottovalutato"

Presidente provincia dell'Aquila Stefania Pezzopane ha attaccato il sottosegretario alla Protezione civile Guido Bertolaso: "Era una tragedia annunciata. L'allarme dei giorni scorsi è stato sottovalutato"


In queste ore si rincorrono i casi di persone salvate da sotto le macerie grazie al telefono cellulare.
Ecco un utilizzo del mezzo immediantamente dopo la tragedia.
Eppure lo stesso potrebbe essere usato prima, con un SMS, se l'ipotesi di Giuliani fosse verificata e fattibile.
Pagheca ha ragione nel dire che forse è presto e che il sistema genera ancra troppi "falsi positivi" e che genera, lo si è visto il 29 dimarzo, troppo panico. Ma il panico è gestibile, con le esercitazioni (come in giappone) e sapendo che il preavviso è di 6-24 ore e che quindi non serve impanicarsi ma reagire con calma. Questa abitudine alla calma, alla reazione composta è compito dello Stato, se esiste. Visto che il rischio in caso di terremoto è elevato (grande distruzione) credo che sia meglio avere dei falsi positivi che nulla, come questa notte. Si tratta di un evento poco probabile ma distruttivo e quindi preferisco ricevere un avviso che poi si rivela infondato che non ricevere nulla.

Ciao,
Franz
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Terremoto in Abruzzo: decine di morti, paesi distrutti

Messaggioda pagheca il 06/04/2009, 15:03

franz ha scritto:http://zambardino.blogautore.repubblica.it/2009/04/06/su-facebook-esplode-la-solidarieta-per-lanti-bertolaso/
Su Facebook esplode la solidarietà per l’anti Bertolaso

Domani faremo considerazioni più fredde su questa diretta di Repubblica.it che dura dalle 3,35 di questa notte - il primo aggiornamento lo ha fatto Massimo Razzi da casa sua col VPN - e alla quale ho avuto la fortuna di partecipare (a Roma la scossa ci ha svegliato tutti, facendo ballare letteralmente il letto sotto le nostre schiene).

Domani speriamo pure di sapere se avranno trovato vivo Elvio Romano, classe 1985, che i suoi amici di Boiano (Campobasso) cercano scavando a mani nude in mezzo alle macerie della casa dello studente. E parleremo del fatto che questa è una delle tante notizie che abbiamo appreso semplicemente leggendo Facebook. A me l’ha detto Michela Marra, un’amica di Elvio, che ho letto nel flusso dei miei contatti e degli stati che andavano scrivendo. Michela sta raccontando di Elvio in diretta Facebook.

Oggi, se permettete, c’è il dominio dell’emozione. Ma intanto è impossibile non notare il ribollìo della rete, fin da ieri sera, quando si parlava di terremoto riferendosi alla scossa che ha colpito Ravenna alle 22,30. Luca Sofri ha citato un brano di conversazioni. Noi qui semplicemente abbiamo usato la rete, da ieri sera, come la migliore agenzia che avessimo. E così a mezzogiorno si vede la notizia incredibile: il gruppo che sostiene l’invenzione di Giampaolo Giuliani, il “precursore sismico”, l’oggetto delle polemiche di queste ore. Giuliani aveva avvertito da giorni che si preparava una scossa catastrofica e come risultato si è visto recapitare un avviso di garanzia per procurato allarme. E mentre sulle stazioni televisive le dichiarazioni sono tutte rilasciate da quelli che continuano a dire che i terremoti non si prevedono (come la scienza continua a dire fino ad oggi), sulla rete la bolla della solidarietà per Giampaoli si gonfia sempre più. Mai come in questo momento la differenza tra ufficialità e non-ufficalità si distingue chara.

I promotori sono due colleghi di Giuliani, Mirko Rocci e Fabrizio Cimino. Il gruppo ha già 1506 sostenitori (alle 12,10). Ecco l’appello:

Non ripetiamo gli errori fatti con Antonio Meucci, Guglielmo Marconi e tutti gli altri inventori e scienziati italiani costretti a fuggire dalla nostra terra per regalare gloria ad altri!

AVETE LA MINIMA IDEA DELLA PORTATA DEL PROGETTO? PREVEDERE TERREMOTI SIGNIFICA SALVARE VITE UMANE, RISORSE ECONOMICHE, EVENTUALI DISASTRI AMBIENTALI, ecc..!

E’ nostro dovere approfondire, indagare, sperimentare, studiare… e soprattutto confrontarsi!

Per fortuna del terremoto hanno paura anche i politici che, anche se seduti su comode poltrone, qualche lampadario in testa possono sempre beccarlo.. e per certi speriamo che sia bello appuntito! Quindi coinvolgiamo tutti affinché vengano date risorse e credibilità ad un progetto che ha tutte le carte in regola per essere credibile.

Io, come fisico, pur non avendo una conoscenza specifica nel settore, ritengo plausibile quanto sostenuto da Giuliani. Spero di poter avere accesso a maggiori informazioni a riguardo al fine di valutare con una maggiore cognizione.

Credo che una società sviluppata debba avere il coraggio di dare fiducia e supporto a chi nel mondo della scienza ha idee o ispirazioni di portata colossale.


Leggete gli articoli:
http://www.ilcapoluogo.com/e107_plugins ... tent.14110
http://www.ilcapoluogo.com/e107_plugins ... tent.14364
http://www.cittamagazine.com/arretrati/marzo%202009.pdf
http://www.mysterychronicle.com/?page_id=85
http://www.aquilatv.it/video/giuliani-3 ... aprogrammi
http://www.ilcapoluogo.com/e107_plugins ... tent.14517


La mia posizione puo' essere impopolare in questo momento ma sono profondamente contrario a questo approccio. Questo e' puro populismo, lo stesso al quale in altre occasioni ci siamo ribellati anche su questo forum. Associare il nome di Giuliani a quello di Marconi, dimenticare che il radon come precursore di fenomeni sismici e' stato studiato da centinaia di ricercatori, parlare (in maiuscolo) di migliaia di vite umane da salvare per giustificare questo argomento e' lecito ma sbagliato.

Badate: io non dico che Giuliani abbia torto, ma vorrei vedere un lavoro pubblicato (ho cercato su vari database ma finora non ho trovato nulla) su questo argomento) a suo nome prima di parlare. Parlare di "conseguenze colossali" mi sembra indebito. Non discuto che il mio intervento sia destinato a cadere nel vuoto, ma mi basterebbe che qualcuno magari ci pensi due volte prima di adeguarsi a queste cose che sinceramente non penso aiutino il progresso, piuttosto che creano solo catene di al lupo al lupo.

saluti
pagheca
Ultima modifica di pagheca il 06/04/2009, 15:14, modificato 1 volta in totale.
pagheca
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1135
Iscritto il: 19/06/2008, 10:12
Località: Santiago

Re: Terremoto in Abruzzo: decine di morti, paesi distrutti

Messaggioda incrociatore il 06/04/2009, 15:08

franz ha scritto:Pagheca ha ragione nel dire che forse è presto e che il sistema genera ancra troppi "falsi positivi" e che genera, lo si è visto il 29 dimarzo, troppo panico. Ma il panico è gestibile, con le esercitazioni (come in giappone) e sapendo che il preavviso è di 6-24 ore e che quindi non serve impanicarsi ma reagire con calma. Questa abitudine alla calma, alla reazione composta è compito dello Stato, se esiste.


è esattamente questo il punto... educazione alla responsabilità dei cittadini... certo che quegli stessi cittadini consapevoli poi potrebbero prendere a pernacchie il Borghezio di turno o il "Ministro della paura" del grande Antonio Albanese...

Voglio ancora far notare, sempre sull'impossibilità di previsione dei terremoti che quanto citato circa il 29 marzo scorso, non è che non si è verificata la previsione (anzi è stata da orologio svizzero) è stata "solo" del 4° grado e quindi senza, per fortuna, gravi conseguenze.... ma la previsione è stata azzeccata eccome...

Il Giuliani è tanto incazzato oggi perché ieri sera, pur avendo registrato quello che stava per succedere, non sapeva a chi dirlo visto che sulla sua testa c'era già, tra l'altro, l'accusa di cui tutti sappiamo ed era un'indagato.

Oggi indagati dovrebbero essere quanto meno Bertolaso e Boschi... lo saranno?
An eye for an eye will make the whole world blind
Mahatma Gandhi (1869-1948)
Avatar utente
incrociatore
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 560
Iscritto il: 18/05/2008, 15:57
Località: Via Barbierato, 15 - 28844 Villadossola (VB)

PrecedenteProssimo

Torna a Dai Comuni alle Regioni, Locale e Globale

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite