franz ha scritto:Ilvo Diamanti non poteva mancare.
http://www.repubblica.it/politica/2014/ ... ef=HRER2-1
In effetti ha fatto quello che è molto semplice e banale fare: un sondaggio sul sondaggio
Ho chiesto ad un campione se aveva votato o stava per farlo. Questo nei giorni finali del voto. Se avesse trovato solo un 5% di SI, sarebbe emerso chiaramente che il "plebiscito era taroccato". Invece un campione di 806 casi (ma con 2794 rifiuti/sostituzioni) ha intercettato percentuali prossime al 50%. Ed anche la prevalenza del SI è prossima al dato del "referendum" (doverosamente virgolettato).
Diamanti quindi dice: attenti, non è uno scherzo.
Dunque, andando in fondo alle tabelle, si scopre che le persone avvicinate per l'intervista sono state 3.600, delle quali sono 806 (22,4%) si sono dimostrate interessate ed hanno risposto. Di queste 806, solo circa la metà ha espresso opinione favorevole all'autonomia del Veneto, quindi circa il 10-11% delle persone avvicinate.
Ammettendo che il campione (quello completo, di 3.600 persone avvicinate) fosse rappresentativo del totale della popolazione, mi sembra probabile che considerare le percentuali sulla base delle persone che si sono dimostrate interessate a rispondere alteri completamente i risultati.
Certo, anche un 10% di persone favorevoli all'autonomia è un dato da non trascurare, ma ha un valore ben diverso del "vantato" 89% di sì al "referendum", ed anche del 50% circa delle risposte favorevoli del 22,4% degli intervistati.
Annalu