La nipote di uno dei leader di Hamas curata in Israele
Poche le speranza di vita per la piccola, che è in condizioni critiche e oggi è stata riportata a Gaza
Redazione
19 novembre 2013 13:17
Ha destato scalpore la notizia del ricovero in un ospedale israeliano di Amal Haniyeh, nipotina di un anno del capo del governo di Hamas a Gaza, Ismail Haniyeh. Leader di un gruppo nemico "mortale" dello Stato ebraico, il politico e la sua famiglia non hanno esitato a chiedere aiuto a Israele, che dal canto suo non ha di certo negato assistenza a una bambina gravemente malata, anche se parente di uno degli uomini corresponsabili di attacchi terroristici contro il proprio territorio.
Oggi la piccola, che è in condizioni critiche, è stata riportata nell'enclave palestinese. "Amal è arrivata all'ospedale pediatrico al Nasser di Gaza, sempre in uno stato di morte clinica", ha scritto Abdessalam Haniyeh, figlio di Ismail Haniyeh, sulla sua pagina Facebook. "Amal è rientrata a Gaza perché può avere lo stesso trattamento a Gaza che in Israele, dopo essere entrata in uno stato di morte clinica", ha spiegato all'Afp una fonte medica a Gaza in condizioni di anonimato.
Ricoverata domenica in un ospedale israeliano, soffre di una grave infezione del tratto digestivo che ha attaccato il suo sistema nervoso, sempre secondo fonti mediche a Gaza. La bambina era stata trasferita in un ospedale pediatrico di Petah Tikva, nei pressi di Tel Aviv, ha precisato oggi il quotidiano israeliano Yediot Aharonot, affermando che i medici del nosocomio hanno purtroppo concluso che era quasi impossibile salvarla.
https://www.today.it/mondo/nipote-leade ... raele.html
La notizia come avete visto è vecchia. 2013. Ma fa pensare anche oggi.
Non mi riferisco al fatto che Israele abbia curato (o tentato di curare) la bambina.
Mi riferisco al fatto che quello che ora è diventato il leader di Hamas, definito dell'ala" pragmatica" del movimento che ha come scopo la distruzione di Israele (per statuto) non ha esitato a chiedere al nemico supremo di curare la nipote.
Voi direte, "ovvio, Gaza è allo stremo e non ha le risorse per curare le persone" per colpa di Israele.
Un paio di palle, dico io. Secondo l’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OECD), tra il 1993 e il 2016 sono stati investiti in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza oltre 35 miliardi di dollari in aiuti. circa 1.5 all'anno.
Ma che fine hanno fatto? Hamas li ha convertiti in armi, missili, cemento per fare gallerie.
https://nena-news.it/opinione-aiuti-int ... are-rotta/
Se poi il popolo soffre, si chiedono altri aiuti e si mandano le persone a curare in Israele.
Tuttavia c'è una magra consolazione.
Scopro che ad essere ipocriti non sono solo i cattolici ed ebrei ma anche i musulmani.
Insomma, una caratteristica comune delle religioni monoteiste.