La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

Via i clericali dal Pd!

Il futuro del PD si sviluppa se non nega le sue radici.

Re: Via i clericali dal Pd!

Messaggioda franz il 24/02/2009, 13:20

pinopic1 ha scritto:Ma è cosi difficile capirlo? Chi riveste una carica in seno al parlamento, si trova lì per conto del partito, rappresenta tutto il partito e deve sostenere la posizione ufficiale del partito, quella maggioritaria. Chi non se la sente si deve dimettere. Poi in aula al momento della votazione sulla legge ascolterà la propria coscienza.
Troppo difficile? Troppo anticlericale?
Chi lo trova troppo difficile da capire si vede che non è adatto a fare politica. Lasci perdere.
Sembra che coscienza ce l'abbiano soltanto loro e che siano stati investiti della missione di supplire alla mancanza di coscienza degli altri. Ma chi li ha investiti?


Scusa ma se veramente sostiniamo e difendiamo la Costituzione coi fatti e non solo con le parole, dovremmo metterla prima degli ordini di scuderia di partito.
E la Costituzione afferma che i parlamentari sono eletti senza obbligo di mandato.

Ciao,
Franz
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Via i clericali dal Pd!

Messaggioda pinopic1 il 24/02/2009, 14:16

Vuol dire che possono lasciare il partito quando gli pare. Vuol dire che nessuno li può cacciare dal parlamento. dal parlamento no, ma dal partito o dal gruppo parlamentare sì. Quando aderiscono ad un gruppo parlamentare, e non sono obbligati a farlo appunto perché senza vincolo di mandato, si sottomettono alla disciplina di quel gruppo e naturalmente possono lasciarlo se non gli sta bene. Così come il partito li può espellere dal partito ma non dal parlamento, e il gruppo aprlamentare li può espellere dal gruppo e non dal parlamento.
A maggior ragione quando vengono designati dal gruppo parlamentare al quale appartengono a far parte o presiedere una commissione parlamentare devono sostenere la linea del gruppo.
Altrimenti altro che partito a vocazione maggioritaria: dobbiamo accontentarci di un insieme di sette e corporazioni.

La Bianchi, senza vincolo di mandato, può continuare a stare nella commissione naturalmente, ma se è in disaccordo con il gruppo parlamentare PD lo deve lasciare. Può aderire al gruppo misto o a quello dell'UDC. Almeno c'è più chiarezza per lei e per il PD.
"Un governo così grande da darti tutto quello che vuoi è anche abbastanza grande da toglierti tutto quello che hai" (Chiunque l'abbia detto per primo)
Avatar utente
pinopic1
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1253
Iscritto il: 24/05/2008, 15:00

Re: Via i clericali dal Pd!

Messaggioda ranvit il 24/02/2009, 14:23

Scusa tu franz, ma qua nessuno sta sostenendo che devono andare in galera. Il problema è politico : se tu singolo parlamentare non condividi le decisioni della maggioranza del tuo partito puoi sempre dimetterti dall'incarico che il partito ti ha dato per rappresentarlo. E, se ritieni la cosa insanabile, puoi sempre lasciare il partito...

Nel caso specifico, il Pd ha già sin troppe "anime" per permettersi il lusso di sopportare azioni di "disturbo"....che hanno anche puzza di piano preventivato....da parte di suoi dirigenti di primo piano che manifestano un "anima" ancora piu' centrifuga delle altre.

Vittorio
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: Via i clericali dal Pd!

Messaggioda matthelm il 24/02/2009, 14:31

Ma dite che nessuno sapeva come la pensava Dorina Bianchi? O pensate che chi l'ha eletta fosse un babbeo? Oppure si pensava che avesse votato non secondo coscienza?

Mi viene la pelle d'oca.

Non sapete più dove attaccarvi?

Questa è libertà di coscienza e di voto!

Nessuno su questi temi può essere coartato credente o non credente che sia.
"L'uomo politico pensa alle prossime elezioni. Lo statista alle prossime generazioni".
Avatar utente
matthelm
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1830
Iscritto il: 23/05/2008, 18:10

Re: Via i clericali dal Pd!

Messaggioda Paolo65 il 24/02/2009, 14:43

La cosa più importante resta che la segreteria del PD detti la linea ufficiale sul testamento biologico. Una linea che potrà essere non condivisa da tutti, ma quella resta. Poi se ci saranno troppi distinguo bisognerà prendere atto che non si può stare tutti insieme se su temi del genere ci si divide al 50%.

E' fisiologica una divisione al 20 non al 50%, e questo lo vedremo poi in Parlamento quando si voterà il testo.

Personalmente il mio PD dovrebbe accettare una norma che lasci la libertà all'individuo, quando la fine è vicina, di dire basta e lasciarsi morire. Tutte le altre posizioni, tutte legittime beninteso, non sono però nè liberali nè riformiste.

Quella di Rutelli è una posizione che lascia aperti dei margini di liberta individuale ma di fatto è una decisione troppo collegiale per il mio concetto di libertà.

Paolo
Paolo65
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 693
Iscritto il: 15/07/2008, 14:23

Re: Via i clericali dal Pd!

Messaggioda pinopic1 il 24/02/2009, 14:48

Ma perché la libertà di coscienza ce l'hanno solo quelli del PD? E perché dentro il PD ci sono coscienze che contano di più e altre che contano di meno?
Perché si parla di coartazione solo a proposito delle coscienze teodem?
"Un governo così grande da darti tutto quello che vuoi è anche abbastanza grande da toglierti tutto quello che hai" (Chiunque l'abbia detto per primo)
Avatar utente
pinopic1
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1253
Iscritto il: 24/05/2008, 15:00

Re: Via i clericali dal Pd!

Messaggioda matthelm il 24/02/2009, 15:51

pinopic1 ha scritto:Ma perché la libertà di coscienza ce l'hanno solo quelli del PD? E perché dentro il PD ci sono coscienze che contano di più e altre che contano di meno?
Perché si parla di coartazione solo a proposito delle coscienze teodem?


La libertà di coscienza ce l'hanno tutti.

Basta esercitarla.

Tu per esmpio non saresti obbligasto a pensarla come me ed altri. Ed allora?
"L'uomo politico pensa alle prossime elezioni. Lo statista alle prossime generazioni".
Avatar utente
matthelm
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1830
Iscritto il: 23/05/2008, 18:10

Re: Via i clericali dal Pd!

Messaggioda Manuela il 24/02/2009, 16:02

Che strano modello di coscienza è, quella che al posto di indicare i comportamenti da tenere al proprio legittimo proprietario, pretende di dettarli a tutti gli altri?
Perché è di questo che si sta parlando. Qualcuno vuole decidere al mio posto della mia vita e della mia morte, in nome di un concetto di vita e di morte che non mi appartiene. Qualcuno pretende che consegni la mia vita in mani altrui: lo Stato, la Chiesa, i medici.... E con questo mi toglie la libertà fondamentale di decidere di me stessa.
E allora di che mediazione si sta parlando? Come è possibile mediare fra libertà e assenza della libertà? Se sono un essere libero e la mia vita mi appartiene, ho il diritto di decidere se, e fino a quando, essere tenuto in vita; se invece non ho questa libertà fondamentale, allora non parliamo di coscienza, parliamo della cessazione della libertà.
Non esiste mediazione sulla libertà, nè compromesso, nè il giusto mezzo fra "opposti estremismi". Esiste, nel mondo occidentale e democratico, una sola posizione "giusta": il riconoscere che tutti gli esseri umani sono uguali e liberi, padroni di sé stessi e della loro vita. E, così come si riconosce la libertà e il diritto di chi vuol essere nutrito e idratato artificialmente a tempo indeterminato, così si deve riconoscere quella di chi vuole porsi un limite. Perché tutti siamo liberi e uguali. O forse no?
Mi stupisce che nessuno parli del pericolo insito nel consegnare la propria vita nelle mani di altri (Stato, chiesa, medici, Rutelli, chicchessia....): chi ci assicura che, cambiando condizioni ambientali e comune sentire, non si decida, per legge (votata secondo coscienza, che diamine!) che in certe condizioni è obbligatorio staccare la spina? Non sarebbe la prima volta che accade. E' normale negli stati totalitari, in quelli fascisti e in quelli comunisti, o negli stati degli ayatollah. Dove stiamo rapidamente rotolando.
Manuela
Manuela
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 415
Iscritto il: 18/11/2008, 9:31
Località: Ravenna

Re: Via i clericali dal Pd!

Messaggioda matthelm il 24/02/2009, 16:39

Manuela, per favore leggi l'emendamento Rutelli qualche post indietro.

Eviterai di parlare di altro. Grazie.
"L'uomo politico pensa alle prossime elezioni. Lo statista alle prossime generazioni".
Avatar utente
matthelm
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1830
Iscritto il: 23/05/2008, 18:10

Dicxe la Finocchiaro

Messaggioda matthelm il 24/02/2009, 16:53

«non occorre farne un caso politico. Non mi sembra il caso di fare di legittimo esercizio delle facoltà dei singoli parlamentari un casus belli».

Il buon senso della Finocchiaro presidente dei deputati PD contro i talebani laicisti di casa nostra.
"L'uomo politico pensa alle prossime elezioni. Lo statista alle prossime generazioni".
Avatar utente
matthelm
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1830
Iscritto il: 23/05/2008, 18:10

PrecedenteProssimo

Torna a Ulivo e PD: tra radici e futuro

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 15 ospiti

cron