Nico Guzzi ha scritto:D'accordo con la proposta di Franceschini di sussidio, il problema è che per finanziarla ha parlato di lotta all'evasione, che è ovvio che dovrebbe essere un punto centrale per ogni governo, ma si sa anche che questo tema andrebbe affrontato in modo molto più razionale e ampio, il problema delle tasse esiste in Italia, non si può affrontare solo in termini di evasione, e quello che dice Franceschini "Non m'interessa se perderò il voto di quei quattro evasori" è una grande cavolata, perché non si tratta di quattri evasori, ma bensì di un sistema economico di liberi professionisti e imprese che sul non dichiarato agiscono quotidianamente con maggiore o minore frequenza.
Ma non solo. Una percentuale di evasione/sommerso pari al 25-28% del PIL non riguarda "quattro evasori".
Non solo alcuni professionisti e piccole imprese (le grandi eludono).
Le stime internazionali parlano per l'Italia di un volume tra 7 e 11 milioni di lavoratori addetti al sommerso.
Dico lavoratori. soprattutto dipendneti, con doppio e triplo lavoro. Disoccupati e pensionati che arrotondano.
E chi piu' ne ha piu' ne metta. "tra 7 e 11 milioni di lavoratori". Mica bruscolini.
Il che vuol dire che ogni cittadino italiano è confrontato, direttamente in famiglia o tramite conoscenti, parenti, amici, al fenomeno.
Il problema pero', se mi permetti, non è relativo alle generiche "tasse" e nemmeno alle piu' specifiche "imposte".
Piuttosto attiene ai contributi, che elevati come sono rappresentano il vero nodo cruciale del problema.
Perché non sono progressivi ma sono proporzionali.
Prodi parlando lel "cuneo fiscale" (OK potevamo trovare termine migliore ma si sa che quanto a comunicazione siamo un disastro) ha provato ad incidere sulle cause ma come avete visto qualcuno non ha gradito e lo ha fatto cadere.
Ciao,
Franz
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)