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Restituite la parola ai cittadini!

MessaggioInviato: 22/01/2009, 19:53
da ranvit
Questa la Home Page di http://www.perlademocrazia.it/

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Tutto il mondo guarda con ammirazione alla straordinaria capacità di rinnovamento della società americana, al grande esempio di democrazia offerto dalle primarie e dal civilissimo confronto tra i candidati alla Casa Bianca. Il carattere, la storia, la cultura di quella società sono stati determinanti. Ma nulla sarebbe stato possibile se la vita pubblica degli Stati Uniti non fosse basata su alcune regole fondamentali, che ne fanno una democrazia aperta, incompatibile con qualunque chiusura dall'alto.

Queste regole sono innanzitutto:

1) le primarie, che affidano ai cittadini la scelta di ogni candidatura;

2) il collegio uninominale maggioritario, che crea un solido legame tra eletto ed elettore;

3) la scelta popolare del governo;

4) il bipartitismo, che porta chiarezza e stabilità;

5) la separazione dei poteri e la reale autonomia delle diverse istituzioni.


Noi siamo invece impantanati in una transizione infinita che ha condotto a un Parlamento nominato dai capipartito. E le dichiarazioni di chi vuole imitare Barack Obama rendono ancora più evidente la distanza. Perché da noi non nascerà alcun Obama e non vedremo grandi cambiamenti se non rompiamo gli schemi che ingessano la politica.

Nel momento in cui, per uscire dalla transizione, si guarda a grandi modelli, noi proponiamo di assumere come punto di riferimento proprio la democrazia americana, perché crediamo che sia la strada giusta per rinnovare davvero la nostra vita pubblica. E' una convinzione che accomuna già una larga parte degli italiani. E noi, come liberi cittadini, vogliamo dar voce insieme a loro a questa grande speranza di cambiamento.
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Vittorio

Re: Restituite la parola ai cittadini!

MessaggioInviato: 22/01/2009, 20:37
da guidoparietti
ottimo, ho aderito subito.

Re: Restituite la parola ai cittadini!

MessaggioInviato: 22/01/2009, 21:09
da Loredana Poncini
Estendo a www.costituentedemocratica.net l'invito all'iscrizione a cui partecipo. Grazie, Vittorio !

Re: Restituite la parola ai cittadini!

MessaggioInviato: 23/01/2009, 20:49
da ranvit
Beh? Mi aspettavo altre adesioni!

Vittorio

Re: Restituite la parola ai cittadini!

MessaggioInviato: 24/01/2009, 0:20
da Stefano'62
Per essere sincero io avrei ancora qualche piccola perplessità riguardo al sistema maggioritario e al bipartitismo.
Però io sono solo un allenatore e non mi intendo tanto di queste cose;inoltre sono convinto che se non si è disposti a cedere su qualcosa non si ottiene mai niente perchè se per fare qualcosa si aspetta di essere tutti d'accordo su tutto....campa cavallo.
Quindi ho aderito anche io.

Stefano

Re: Restituite la parola ai cittadini!

MessaggioInviato: 24/01/2009, 2:09
da pierodm
Stefano, se hai delle perplessità su due su cinque dei punti indicati non è questione di "essere d'accordo su tutto": direi anzi che non sei d'accordo su quasi niente.
I due punti da te indicati sono infatti non solo importanti in assoluto, ma sono due su tre di quelli che hanno un senso politico preciso: il terzo è costituito dalle "primarie".
La "scelta popolare del governo" non significa un granchè - a meno che non significhi l'elezione diretta del premier, che però fa il paio con il bipartitismo/maggioritario.
La separazione dei poteri è un virtuoso concetto astratto, o - se proprio si vuole essere ottimisti - è un proposito che non ha una portata programmatica tale da essere inserita in un manifesto "rivoluzionista".

Detto questo, non mi sembra che vedere insieme in una lista molti personaggi noti - piuttosto scompagnati politicamente e tuttavia uniti dal fatto di far parte di un'annosa nomenklatura - corrisponda esattamente a "restituire la parola ai cittadini".

Re: Restituite la parola ai cittadini!

MessaggioInviato: 24/01/2009, 3:41
da Stefano'62
Le perplessità come ho detto sono marginali e soprattutto di astratto principio;non per sminuire i principii,però il maggioritario e il bipolarismo se non il bipartitismo sono una realtà e io vivo nel presente.
In più singoli aspetti valutabili in un modo se presi da soli possono invece avere una valenza diversa in un contesto preciso,e quì in Italia il bipolarismo ormai è quasi realtà....particolare,ma realtà;quindi può darsi che il vecchio caro proporzionale non sia più funzionale....è una possibilità cui penso da tempo.
Insomma non ho certezze in uno o nell'altro senso,non più.
Il fatto che ci siano molte personalità differenti tra loro,alcuni mi piacciono e altri meno,non sono sicuro che sia un difetto,e nemmeno il fatto che siano attempati dato che persino Hitler ai suoi tempi era giovane e rappresentava il nuovo.
Anche Berlusconi è riuscito a presentarsi come nuovo e si è visto il risultato.
Penso che in Italia siamo talmente messi male che l'importante è cercare di muoversi,e a me non piace dividere il mondo in amici e nemici,di conseguenza sono disposto a dare una possibilità a chi propone qualcosa che possa avere un senso,a meno che non si tratti di qualcuno che abbia già irrimediabilmente perso la mia fiducia,si intende.
Le intenzioni sono l'unica cosa su cui valutare un esperimento nuovo che non ha ancora prodotto nulla,starò a vedere se si muoveranno davvero in una direzione che trovi accettabile;del resto non mi sono mica sposato.
Ciao,

Stefano

Re: Restituite la parola ai cittadini!

MessaggioInviato: 24/01/2009, 11:14
da guidoparietti
pierodm ha scritto:Stefano, se hai delle perplessità su due su cinque dei punti indicati non è questione di "essere d'accordo su tutto": direi anzi che non sei d'accordo su quasi niente.
I due punti da te indicati sono infatti non solo importanti in assoluto, ma sono due su tre di quelli che hanno un senso politico preciso: il terzo è costituito dalle "primarie".
La "scelta popolare del governo" non significa un granchè - a meno che non significhi l'elezione diretta del premier, che però fa il paio con il bipartitismo/maggioritario.
La separazione dei poteri è un virtuoso concetto astratto, o - se proprio si vuole essere ottimisti - è un proposito che non ha una portata programmatica tale da essere inserita in un manifesto "rivoluzionista".

Detto questo, non mi sembra che vedere insieme in una lista molti personaggi noti - piuttosto scompagnati politicamente e tuttavia uniti dal fatto di far parte di un'annosa nomenklatura - corrisponda esattamente a "restituire la parola ai cittadini".

votare per i propri rappresentanti, riconoscibili e individuabili in un collegio uninominale, questo corrisponde esattamente a restituire la parola ai cittadini. Il discorso sulla separazione dei poteri è più complesso ma entra nella stessa logica, perché votando con un voto solo per cose diverse (parlamento e governo) è indubbio che il nostro potere di scelta sia, ulteriormente, limitato.

Re: Restituite la parola ai cittadini!

MessaggioInviato: 24/01/2009, 11:16
da Paolo65
Faccio notare che Veltroni si vorrebbe mettere d'accordo con Berlusconi per eliminare le preferenze e aumentare la % per le elezioni europee.

Insomma, una tale adesione avrebbe senso se poi chiedessimo anche a Veltroni di andarsene,visto il falliemento su tutta la linea della sua gestione.

Paolo

Re: Restituite la parola ai cittadini!

MessaggioInviato: 24/01/2009, 11:23
da ranvit
Paolo65 ha scritto:Faccio notare che Veltroni si vorrebbe mettere d'accordo con Berlusconi per eliminare le preferenze e aumentare la % per le elezioni europee.

Insomma, una tale adesione avrebbe senso se poi chiedessimo anche a Veltroni di andarsene,visto il falliemento su tutta la linea della sua gestione.

Paolo


Paolo, una cosa alla volta. D'altra parte è evidente che non è questa la sede per chiedere la testa di Veltroni, anche perchè il principale problema non è Veltroni ma l'insieme della dirigenza Pd.
Vittorio