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Il voto buttato nel cesso

MessaggioInviato: 08/05/2018, 9:11
da pianogrande
Ed ecco che una classe politica, intenta esclusivamente ai suoi giochi di potere, mette il paese nell'angolo e continua ad accapigliarsi mentre i problemi restano e si amplificano.

A loro non interessa.

La vera guerra si fa sulle percentuali; sui sondaggi, sul momento giusto per passare all'incasso.

Che il paese si arrangi; noi abbiamo da fare.

Re: Il voto buttato nel cesso

MessaggioInviato: 08/05/2018, 10:30
da gabriele
Anche se è un'affermazione un po' populista, mi aggrego

Re: Il voto buttato nel cesso

MessaggioInviato: 08/05/2018, 10:53
da pianogrande
gabriele ha scritto:Anche se è un'affermazione un po' populista, mi aggrego


Adesso non trasformiamo ogni incazzatura in populismo se no è vietato protestare.

Il populismo è quando tutto il bene sta dalla parte del popolo (santo e perfetto e onesto etc) mentre tutto il male sta in elementi estranei come la kasta i poteri e altrettanto etc.

Quando una cosa non va bisogna dirlo.
Dirlo compreso il fatto che per questo atteggiamento della classe politica non è che il popolo sia innocente.

Al massimo sono populista nei confronti di me stesso visto che non ho votato quelli che "hanno vinto".

Insomma ci mollano al nostro destino per litigarsi il nostro voto che useranno per altre "trattative"....

Stavolta non accettano nemmeno che (come nel caso del governo Monti) qualcuno si prenda l'impegno di lavorare intanto che loro "trattano" fottendosene del paese.

Non vogliono vedersi scappare "la mangiatoia"; termine di cui si sono appropriati i "populisti" ma che esisteva anche prima e di cui i populisti stessi sono chiaramente innamorati (non tanto del termine quanto della mangiatoia stessa).

Siamo un paese arretrato e respiriamo questa realtà di paese arretrato sempre di più e in sempre più occasioni.

Stiamo tornando al fascismo e al nazionalismo della chiusura per lasciare spazio libero alla locale mafiosità.

Sarà piuttosto dura, anzi lo è già.

Re: Il voto buttato nel cesso

MessaggioInviato: 08/05/2018, 12:16
da gabriele
Pianogrande, dammi il beneficio del "un po' "

Re: Il voto buttato nel cesso

MessaggioInviato: 08/05/2018, 12:41
da franz
pianogrande ha scritto:Ed ecco che una classe politica, intenta esclusivamente ai suoi giochi di potere, mette il paese nell'angolo e continua ad accapigliarsi mentre i problemi restano e si amplificano.

A loro non interessa.

In effetti si tratta di una competizione tra partiti più o meno populisti.
Non parlerei di classe politica però, perché con questo termine al massimo identifico Forza Italia ed il PD.
Il M5S non è ancora classe politica, casomai lo diventerà.
La lega di Salvini lo è dalla fine degli anni 90, quindi sì, quella ormai al nord è classe politica.
A vedere i programmi di spesa sono tutti populisti.
La differenza la fa il governare.
È qui che iniziano le dolenti note che impediscono loro di mettersi d'accordo.

Comunque tutto sommato ogni partito di massa, che fosse la DC, il PCI, il PSI, il MSI, doveva essere un po' populista nella sua narrazione elettorale.
Oggi cosa cambia? Il populismo è aumentato (da un po' a troppo) e questo genera competizione ed egoismi tra partitti populisti.

Per fortuna che il disegno infausto di un sistema elettorale con premio di maggioranza è stato scardinato dalla corte costituzionale e anche la riforma renziana de 4.dic.17 è fallita, altrimenti oggi avremmo sì un governo, ma ... saremmo nel guano.

Re: Il voto buttato nel cesso

MessaggioInviato: 08/05/2018, 12:59
da gabriele
Io credo che gli unici a non avere responsabilità per la situazione attuale siano quelli di leu o della lista Bonino.

Re: Il voto buttato nel cesso

MessaggioInviato: 08/05/2018, 14:08
da franz
gabriele ha scritto:Io credo che gli unici a non avere responsabilità per la situazione attuale siano quelli di leu o della lista Bonino.

Mah, mica tanto. In leu ci sono i bersani, i d'alema, che sono state parte della classe politica dagli anni 90 in poi nei governi di centrosinitra o dell'ulivo.
Emma è stata ministro, commissario europeo, nel parlamento dal 1976, eletta a 28 anni.

Re: Il voto buttato nel cesso

MessaggioInviato: 08/05/2018, 15:48
da gabriele
franz ha scritto:
gabriele ha scritto:Io credo che gli unici a non avere responsabilità per la situazione attuale siano quelli di leu o della lista Bonino.

Mah, mica tanto. In leu ci sono i bersani, i d'alema, che sono state parte della classe politica dagli anni 90 in poi nei governi di centrosinitra o dell'ulivo.
Emma è stata ministro, commissario europeo, nel parlamento dal 1976, eletta a 28 anni.


Come "situazione attuale" intendo il gioco di forze gestito in questi ultimi 60 e passa giorni.
Con pochi parlamentari, i partiti monori sono automaticamente fuori da certe logiche.

Re: Il voto buttato nel cesso

MessaggioInviato: 08/05/2018, 19:01
da pianogrande
gabriele ha scritto:Pianogrande, dammi il beneficio del "un po' "


Concesso.

Visto che siamo sicuramente al "troppo" di Franz mi sento ancora dalla parte della ragione.

Cerchiamo di conservare una visione globale/obiettiva e non di parte (o troppo di parte) come è quella populista che poi verrà anche regolarmente tradita come è inevitabile e via si ricomincia.

Re: Il voto buttato nel cesso

MessaggioInviato: 08/05/2018, 22:04
da pianogrande
Avete presente l'origine del conclave?

Li chiusero dentro e scoperchiarono il tetto per costringerli a smetterla con le indecisioni.

Non potremmo inserirlo nel proporzionale?