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Regioni a Statuto speciale: sprechi, scandali e privilegi

MessaggioInviato: 29/10/2017, 8:39
da ranvit
Di ieri la notizia che i dirigenti regionali siciliani sono l'equivalente di 15 regioni a Statuto normale.
Oggi:


Sprechi, scandali e privilegi l'autonomia senza limiti che regna in Valle d'Aosta
La più piccola regione italiana è un esempio di malagestione. Al riparo del suo statuto speciale e di una politica pervasiva

di SERGIO RIZZO

http://www.repubblica.it/politica/2017/ ... P1-S1.8-T1

Re: Regioni a Statuto speciale: sprechi, scandali e privileg

MessaggioInviato: 29/10/2017, 12:39
da Robyn
Ma a noi che ci frega delle regioni a statuto speciale?devono essere i cittadini di quelle regioni a combattere sprechi e malfunzionamento dell'autonomia.Se si pensa di togliere l'autonomia alle regioni a statuto speciale finiamo come la catalogna che hanno cominciato cosi.Le regioni a statuto speciale stanno bene dove stanno

Re: Regioni a Statuto speciale: sprechi, scandali e privileg

MessaggioInviato: 29/10/2017, 19:01
da Robyn
Se la costituzione prevede per le regioni a statuto speciale un preciso articolo a protezione un motivo c'è.Queste sono regioni di confine dove esistono minoranze francesi in Val d'Aosta tedesche e ladine in Trentino Alto Adige,slovene e tedesche in Friuli e nella carnia i movimenti autonomisti in Sicilia e Sardegna,quelle del nord V d'Aosta Trentino A Adige Fvg hanno subito il processo di italianizzazione forzato da parte del fascismo.Dimenticare questo significa dimenticare la pluralità l'unità del paese nella diversità e fù De Gasperi a concedere l'autonomia

Re: Regioni a Statuto speciale: sprechi, scandali e privileg

MessaggioInviato: 29/10/2017, 19:11
da pianogrande
Robyn ha scritto:Se la costituzione prevede per le regioni a statuto speciale un preciso articolo a protezione un motivo c'è.Queste sono regioni di confine dove esistono minoranze francesi in Val d'Aosta tedesche e ladine in Trentino Alto Adige,slovene e tedesche in Friuli e nella carnia i movimenti autonomisti in Sicilia e Sardegna,quelle del nord V d'Aosta Trentino A Adige Fvg hanno subito il processo di italianizzazione forzato da parte del fascismo.Dimenticare questo significa dimenticare la pluralità l'unità del paese nella diversità e fù De Gasperi a concedere l'autonomia


Ma insomma, cosa sono?
Italiani come noi o ospiti di riguardo?

Re: Regioni a Statuto speciale: sprechi, scandali e privileg

MessaggioInviato: 29/10/2017, 19:29
da Robyn
Sono italiani come noi ma la repubblica tutela le minoranze linguistiche

Re: Regioni a Statuto speciale: sprechi, scandali e privileg

MessaggioInviato: 29/10/2017, 19:47
da Robyn
Gli statuti di ogni regione autonoma devono essere adottati con legge costituzionale ogni regione incluse quindi quelle speciali ha una costituzione che deve essere in armonia con la costituzione principale.Quindi siamo a posto

Re: Regioni a Statuto speciale: sprechi, scandali e privileg

MessaggioInviato: 29/10/2017, 19:50
da ranvit
cosi' parlo' Robyn :lol: :lol: :lol:

Re: Regioni a Statuto speciale: sprechi, scandali e privileg

MessaggioInviato: 29/10/2017, 20:25
da Robyn
La particolare autonomia deriva anche che possono essere svantaggiate economicamente.Infatti il carburante in Friuli costa meno che nel resto d'Italia altrimenti i friulani andavano a fare il carburante in Slovenia che costa la metà

Re: Regioni a Statuto speciale: sprechi, scandali e privileg

MessaggioInviato: 29/10/2017, 20:39
da pianogrande
Robyn ha scritto:Sono italiani come noi ma la repubblica tutela le minoranze linguistiche


Tra tutelare e mantenere a nostre spese, credo ci sia una bella differenza.

Re: Regioni a Statuto speciale: sprechi, scandali e privileg

MessaggioInviato: 29/10/2017, 20:48
da Robyn
Penso che quelli che vengono passati per privilegi non lo siano,sono le particolari condizioni di regioni di confine che necessitano di autonomia,vedi Friuli vedi carburante per fare un'esempio in aggiunta alle minoranze linguistiche.Se poi nelle regioni autonome ci sono degli sprechi delle disfunzioni nell'autonomia sono i cittadini di quelle regioni che li rilevano li portano in parlamento che deciderà di legiferare.La prima cosa per il cittadino italiano che vive nelle regioni ordinarie è accettare la diversità di queste regioni,le loro particolari condizioni di regioni di confine,per cui il veneto non c'entra niente con l'autonomia