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Il VDay pazzesco di Donald Trump

MessaggioInviato: 24/02/2017, 15:24
da mariok
È pazzesco. Questa è la deflagrazione di un’epoca. È l’apocalisse dell’informazione, della Tv, dei grandi giornali, degli intellettuali, dei giornalisti. Questo è un VAFFANCULO generale. Trump ha fatto un VDay pazzesco.

Così esultava i guitto genovese alla notizia della vittoria di Trump.

Più che l'apocalisse dell'informazione, forse ci aspetta l'apocalisse, punto.


L'ANNUNCIO
Stati Uniti, Trump: «Il nostro arsenale nucleare va ampliato»
Il presidente americano: «Usa non cederanno a nessuno la loro supremazia sul nucleare». Quindi è tornato sulla possibilità di imporre dazi doganali: «Possono portare più lavoro in America»
di Annalisa Grandi

«L’arsenale nucleare americano deve essere ampliato». Lo dice il presidente americano Donald Trump che in un’intervista alla Reuters spiega che gli Stati Uniti sono «scivolati indietro rispetto alla loro capacità di armamenti atomici» e che l’ampliamento degli armamenti è necessario perché restino «in testa al gruppo» delle potenze nucleari.
«Non cederemo a nessuno la supremazia sul nucleare»
«Gli Stati Uniti non vogliono cedere a nessuno la loro supremazia sul nucleare» ha spiegato Trump. E per la prima volta dal suo insediamento il nuovo presidente protesta contro Mosca, per il recente dispiegamento di un missile cruise in violazione dei trattati sul controllo degli armamenti. Il capo di Stato Usa ha spiegato che affronterà la questione nel prossimo incontro con Vladimir Putin. Trump nella stessa intervista si è detto «molto arrabbiato» per i test balistici della Corea del Nord ed è tornato sulla questione di una possibile tassa doganale: «Qualche forma di dazio - ha sottolineato - può portare più posti di lavoro negli Usa». Sulla questione in passato il presidente americano aveva lanciato segnali contrastanti, in un caso aveva definito l'ipotesi di istituire una tassa doganale «troppo complicata». Nell'intervista a Reuters ha invece spiegato: «Certamente sostengo una forma di tassazione doganale. Quello che accadrà è che le imprese torneranno negli Stati Uniti, che le aziende costruiranno di nuovo le fabbriche qui e creeranno molti posti di lavoro e senza tasse».

Pence: «La nostra occasione per i valori conservatori»
Per il vicepresidente degli Stati Uniti Mike Pence gli Usa stanno vivendo, con l’amministrazione Trump, «l’occasione della vita per adottare soluzioni conservatrici ai problemi dell’America». Intervenendo alla Conservative Political Action Conference (Cpac), evento annuale del movimento conservatore, Pence è tornato a parlare anche della riforma sanitaria dellObamacare: «La nuova amministrazione la revocherà e sostituirà. Un incubo che sta per finire», esortando i conservatori a mobilitarsi per respingere i democratici.

Casa Bianca: «Possibile stretta su uso marijuana»
E dalla casa Bianca arriva anche l’annuncio di una possibile stretta circa l’implementazione delle leggi federali sull’uso della marijuana a scopo ricreativo. Lo ha confermato il portavoce dell’amministrazione Trump, Sean Spicer. «Sono convinto che si vedrà una maggiore spinta per l’applicazione della legge», ha detto. Il presidente — ha spiegato — non si oppone all’uso della marijuana per scopi medici, «ma è molto diverso dall’uso a scopo ricreativo, di cui il dipartimento di Giustizia intende occuparsi». Una svolta in questo senso segnerebbe un’ altra presa di distanza dalla amministrazione Obama, che nel 2013 stilò un documento in cui precisava che non sarebbe intervenuta nelle leggi statali, se la sostanza veniva tenuta all’interno delle frontiere statali e lontana da minori e dal traffico illegale. Un documento che adesso il dipartimento di Giustizia, guidato da Jeff Sessions, può revocare e riscrivere. Sessions si è detto contrario alla legalizzazione della marijuana, non ha però mai indicato le sue intenzioni in materia in qualità di attorney general.

Porte aperte allo studio Ovale
In ultimo, la svolta anche per quanto riguarda l’accessibilità dello Studio Ovale che, secondo quanto riferito da Politico, sarà aperto in qualsiasi momento per l’entourage stretto del presidente Trump: il suo capo stratega Steve Bannon, il consigliere Stephen Miller, il capo di gabinetto Reince Priebus, l’adviser Kellyanne Conway, il portavoce Sean Spicer, il genero Jared Kushner potranno avere accesso alla stanza anche senza essere annunciati. Il privilegio dell’ingresso senza lasciapassare spetterà anche a Omarosa Manigault, ex concorrente del reality show di Trump «Celebrity Apprentice», diventata assistente del presidente e direttore della comunicazione dell’ufficio di collegamento con il pubblico. Uno stile che è una netta rottura rispetto alla presidenza di Barack Obama e George W. Bush.

23 febbraio 2017 (modifica il 24 febbraio 2017 | 07:27)

Re: Il VDay pazzesco di Donald Trump

MessaggioInviato: 24/02/2017, 17:17
da pianogrande
Aumentare i dazi?

Tanto vale aumentare direttamente le tasse ai cittadini.

Con i dazi e la conseguente mancanza di concorrenza si potranno tranquillamente aumentare i prezzi e lasciar scadere un po' la qualità.

Si potrà anche commettere qualche abuso nei confronti dei cittadini; tanto o mangi questa minestra...

Chissà se tutti gli esperti i consiglieri gli assistenti del president queste cose le sanno?

Credo che lo sappiano benissimo.