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Che sinistra vuole costruire Giuliano Pisapia

MessaggioInviato: 19/01/2017, 19:37
da mauri
si c'è voglia di sinistra unita e compatta che scende nelle strade, no radical ne chic, dopo 20 e passa anni di ex democristiani riciclati che hanno combinato poco anzi di danni molti insieme ai vari ex piccì ds, un lider sostenuto dalla base dal popolo che guardi al futuro nell'interesse degli italiani, lavoro e welfare ed europa
ciao mauri

http://espresso.repubblica.it/palazzo/2 ... ref=HRBZ-1
Forse succederà come nel 2011 quando si è ritrovato quasi incredulo, tirato in ballo in un crescendo per caso o per sorte, candidato a diventare sindaco della capitale morale del paese e ha disciolto quella che sembrava l’invincibile Letizia Moratti. Infatti il “Campo progressista” di Giuliano Pisapia nome provvisorio, messaggio bucolico (ma anche militare) novità politica del momento ancora in costruzione, definirà bene la rete, i contorni, e il suo Dna a poco a poco, senza forzature e provando che effetto fa

Re: Che sinistra vuole costruire Giuliano Pisapia

MessaggioInviato: 20/01/2017, 1:30
da pianogrande
mauri ha scritto:... no radical ne chic, dopo 20 e passa anni di ex democristiani riciclati che hanno combinato poco anzi di danni molti insieme ai vari ex piccì ds, ...


Certo che una bella sinistra "unita" da queste premesse/distinguo/precisazioni/chiusure/selezioni sarebbe pimpante e promettente e potrebbe aspirare a governare il paese dall'alto della sua durezza/purezza... tristezza.

Re: Che sinistra vuole costruire Giuliano Pisapia

MessaggioInviato: 20/01/2017, 10:36
da mariok
pianogrande ha scritto:
mauri ha scritto:... no radical ne chic, dopo 20 e passa anni di ex democristiani riciclati che hanno combinato poco anzi di danni molti insieme ai vari ex piccì ds, ...


Certo che una bella sinistra "unita" da queste premesse/distinguo/precisazioni/chiusure/selezioni sarebbe pimpante e promettente e potrebbe aspirare a governare il paese dall'alto della sua durezza/purezza... tristezza.


E siamo ancora all'inizio.

Figuriamoci se, nel caso si riuscisse ad arrivare al governo, non uscirebbe fuori qualche Turigliatto al momento giusto.

Re: Che sinistra vuole costruire Giuliano Pisapia

MessaggioInviato: 20/01/2017, 13:09
da Giovigbe
Una veloce analisi politica senza pretese di completezza

Ma secondo voi Pisapia non chiederebbe la revisione del job act?
E renzi la concederebbe??

Perché delle due l'una:
a) se Pisapia non la chiede immagino poca fortuna per lui
b) se Renzi la concede allora ha fatto tutta sta rottura a sinistra solo per egocentrismo (cosa che non mi stupirebbe peraltro).

Re: Che sinistra vuole costruire Giuliano Pisapia

MessaggioInviato: 20/01/2017, 22:53
da pianogrande
Giovigbe ha scritto:Una veloce analisi politica senza pretese di completezza

Ma secondo voi Pisapia non chiederebbe la revisione del job act?
E renzi la concederebbe??

Perché delle due l'una:
a) se Pisapia non la chiede immagino poca fortuna per lui
b) se Renzi la concede allora ha fatto tutta sta rottura a sinistra solo per egocentrismo (cosa che non mi stupirebbe peraltro).


Insomma non c'è scampo.

Uniti si vince, si diceva una volta.

E allora?

Allora, massima divisione!!

Re: Che sinistra vuole costruire Giuliano Pisapia

MessaggioInviato: 21/01/2017, 0:03
da Robyn
Campo aperto probabilmente si farà perche ci sono molti elettori di csx che faticano a riconoscersi nel PD in particolare all'impostazione data sul lavoro.Di certo è che campo progressista sul job act deve proporre soluzioni nuove e non vecchie ricette.Si dice spesso che la mancata crescita è colpa dei redditi bassi ma si sottovaluta che non è l'unica componente a incidere negativamente.La precarietà danneggia la competitività perche con la mancanza di sicurezza induce a non stimolare la domanda.La flessibilità al contrario è un'altra cosa.Le disuguaglianze sociale spesso non nascono solo dal reddito e dalla mancanza di meritocrazia.Ad ex sù un reddito di 1300 euro se si pagano 700 euro di canone di locazione si diventa sì poveri.Ad ex un piano di edilizia sociale che si metterebbe in concorrenza con l'edilizia privata farebbe scendere i prezzi perche una cosa è pagare 200 euro in un'alloggio pubblico in cui rimangono 1100 euro sul reddito altro è pagare 700 euro di canone di locazione.La stessa cosa per le utenze,l'assicurazione auto,il costo dei mezzi pubblici.Per questo liberalizzare per far scendere i prezzi è un bene per le fasce disagiate si permette ad esse di accedere a servizi che spesso non sono accessibili

Re: Che sinistra vuole costruire Giuliano Pisapia

MessaggioInviato: 21/01/2017, 7:52
da Giovigbe
pianogrande ha scritto:
Giovigbe ha scritto:Una veloce analisi politica senza pretese di completezza

Ma secondo voi Pisapia non chiederebbe la revisione del job act?
E renzi la concederebbe??

Perché delle due l'una:
a) se Pisapia non la chiede immagino poca fortuna per lui
b) se Renzi la concede allora ha fatto tutta sta rottura a sinistra solo per egocentrismo (cosa che non mi stupirebbe peraltro).


Insomma non c'è scampo.

Uniti si vince, si diceva una volta.

E allora?

Allora, massima divisione!!


Pianogrande tu non voterai altro PD che quello di Renzi e io non voterò mai il PD di Renzi, ma detto questo il problema del job act si pone sia per Pisapia che vuole riunire il "campo progressista" sia per Renzi se avrà la necessità "elettorale" di allearsi con questo soggetto. Porre un problema non significa dividere (ecco l'errore di molti nel PD) ma cercare chiarezza

Re: Che sinistra vuole costruire Giuliano Pisapia

MessaggioInviato: 21/01/2017, 10:33
da mariok
pianogrande ha scritto:
Insomma non c'è scampo.

Uniti si vince, si diceva una volta.

E allora?

Allora, massima divisione!!


Mi ricorda il tormentone della legge Biagi del 2° governo Prodi, che finì in un pateracchio.

Quello che una parte della sinistra non capisce e non capirà mai è che gli accordi si basano sui compromessi, non sull'imposizione delle proprie bandierine per dimostrare di essere duri e cazzuti.

Andare a scontrarsi sempre sulle stesse cose (art. 18, missioni all'estero) non farebbe andare, come al solito, molto lontano.

E' per questo che non credo nella possibilità di un governo di sinistra: abbiamo già visto come va a finire.

Ed è questo il motivo per il quale credo anche che una legge elettorale proporzionale ci condannerebbe alla paralisi.

Re: Che sinistra vuole costruire Giuliano Pisapia

MessaggioInviato: 21/01/2017, 15:23
da pianogrande
Giovigbe ha scritto:
pianogrande ha scritto:
Giovigbe ha scritto:Pianogrande tu non voterai altro PD che quello di Renzi e io non voterò mai il PD di Renzi, ma detto questo il problema del job act si pone sia per Pisapia che vuole riunire il "campo progressista" sia per Renzi se avrà la necessità "elettorale" di allearsi con questo soggetto. Porre un problema non significa dividere (ecco l'errore di molti nel PD) ma cercare chiarezza


Mi dovresti fare la cortesia di parlare solo per te quanto a chi votare o non votare.

"Porre un problema" significa discuterne partendo magari anche da una visione un po' più allargata del problema stesso.
Essere uniti invece significa avere identità di obiettivi (almeno di quelli; poi si può discutere sulle azioni e decidere e una volta deciso.. fare - insieme).

Si crea divisione quando la soluzione precede la discussione e con l'aggiunta di quel vittimismo peloso tipico delle minoranze che vogliono comandare in nome di chissà quale strana idea della democrazia.

Se si parte con affermazioni sprezzanti e di morale superiorità del tipo necessità "elettorale", non è che non si va lontano; è che non si parte proprio e si resta nel campo delle chiacchiere che, come dicono al mio paese, fanno i pidocchi.

Re: Che sinistra vuole costruire Giuliano Pisapia

MessaggioInviato: 21/01/2017, 16:04
da mauri
credo abbia tutte le ragioni mi auguro siano ascoltate tutte le voci che possano rilanciare un ulivo rinnovato che guardi il futuro d'italia e d'europa, è necessario superare le beghe personali di partito prime donne galletti e l'orticello di casa, ci vuole una o più persone che sappiano raggruppare e unire per il progetto futuro con obiettivi chiari e condivisi
ciao mauri

http://www.repubblica.it/politica/2017/ ... 156537772/
Prodi: "L'Ulivo non è un'esperienza irripetibile"
L'ex presidente del Consiglio: "Necessario riunirsi su un'idea di rinnovamento"
"Quella del centrosinistra unito non penso sia un'esperienza irripetibile. Non penso sia irripetibile, soprattutto dopo quello che sta succedendo. Io vedo che la gente ha bisogno di sentirsi unita in questo mondo che si disgrega, con Trump, con la Brexit, con le crepe che arrivano dappertutto. Io vedo che c'è un naturale desiderio di riunirsi ma è uno sforzo che non mi sembra impossibile". Romano Prodi parla a Bologna ed entra nel dibattito che si sta sviluppando nel Pd e nel centrosinistra. Prodi appare preoccupato dal discorso di insediamento di Donald Trump. "Io lo interpreto subito - ha aggiunto - come una necessità dell'Europa di mettersi assieme perché di fronte a un'America che vuole rompere i rapporti, a un'America che mette muri è chiaro che noi o siamo uniti o finiamo male".