Un grande ciaone

.... stai sereno......così scrisse a Letta mentre si preparava a colpirlo alle spalle!
Che persona!
Ho diffidato di fin dal su primo apparire sulla scena come presunto "rottamatore", come diffidai del berlusca fin dalla sua "discesa in campo".
E purtroppo i fatti mi hanno dato ragione.
Ha abolito l'art 18 sostituendolo con i vaucher che schiavizzano ancor più i lavoratori
Non ha fatto nulla contro l'evasione fiscale (lui che legiferava a colpi di fiducia)
Si è circondato di mafiosi e massoni.
Ha distrutto un partito, sia in termini di classe dirigente fatta di suoi leccapiedi, sia in termini di linea politica: ha ripetuto lo stesso errore di Veltroni volendo vincere rompendo a sinistra sia con le forze politiche a sinistra del PD sia con i sindacati. Non si era mai visto un leader del PCI-PDS-PD (ma manco della DC) sbeffeggiare i sindacati.
Di una arroganza stratosferica poteva piacere solo agli arroganti come lui, agli eredi del berlusca e di Craxi. Ma costoro hanno - in larga maggioranza - scelto l'originale (ancora disponibile) anziché affidarsi a una copia.
Arrogante come molti dei suoi adepti che non amano i ragionamenti (li definiscono "spaccacapelli") che ritengono che il nuovo è comunque buono "a priori", che propagandavano il SI perché sennò dopo .....(ma ditemi voi se si può approvare una riforma costituzionale di questa portata ....per paura del dopo)
Ma che volete che glene freghi a un ragazzo senza lavoro del dopo......il dopo non potrà essere tanto peggio dell'oggi del vaucher.
Per chi paga le tasse il dopo sarà pressocé uguale all'oggi...........lui pagherà le tasse e i gioiellieri e i padroncini continueranno a guadagnare meno dei dipendenti.
La corruzione (nel piccolo di una frittura di pesce) è stata sponsorizzata dallo stesso presidente che ha taciuto di fronte a De Luca.
Sognava di poter nominare una larga parte del parlamento e invece si è dovuto rendere conto di quanto non lo sopportavano più (come con mussolini).
Il problema è il PD che distrutto come non mai non sarà ragionevolmente in grado di opporsi a Grillo e al Berlusca. Intendiamoci: il PD di renzi faceva la stessa politica del berlusca; avrebbe perso comunque.
Vabbè fine delle prime considerazioni
Che persona!
Ho diffidato di fin dal su primo apparire sulla scena come presunto "rottamatore", come diffidai del berlusca fin dalla sua "discesa in campo".
E purtroppo i fatti mi hanno dato ragione.
Ha abolito l'art 18 sostituendolo con i vaucher che schiavizzano ancor più i lavoratori
Non ha fatto nulla contro l'evasione fiscale (lui che legiferava a colpi di fiducia)
Si è circondato di mafiosi e massoni.
Ha distrutto un partito, sia in termini di classe dirigente fatta di suoi leccapiedi, sia in termini di linea politica: ha ripetuto lo stesso errore di Veltroni volendo vincere rompendo a sinistra sia con le forze politiche a sinistra del PD sia con i sindacati. Non si era mai visto un leader del PCI-PDS-PD (ma manco della DC) sbeffeggiare i sindacati.
Di una arroganza stratosferica poteva piacere solo agli arroganti come lui, agli eredi del berlusca e di Craxi. Ma costoro hanno - in larga maggioranza - scelto l'originale (ancora disponibile) anziché affidarsi a una copia.
Arrogante come molti dei suoi adepti che non amano i ragionamenti (li definiscono "spaccacapelli") che ritengono che il nuovo è comunque buono "a priori", che propagandavano il SI perché sennò dopo .....(ma ditemi voi se si può approvare una riforma costituzionale di questa portata ....per paura del dopo)
Ma che volete che glene freghi a un ragazzo senza lavoro del dopo......il dopo non potrà essere tanto peggio dell'oggi del vaucher.
Per chi paga le tasse il dopo sarà pressocé uguale all'oggi...........lui pagherà le tasse e i gioiellieri e i padroncini continueranno a guadagnare meno dei dipendenti.
La corruzione (nel piccolo di una frittura di pesce) è stata sponsorizzata dallo stesso presidente che ha taciuto di fronte a De Luca.
Sognava di poter nominare una larga parte del parlamento e invece si è dovuto rendere conto di quanto non lo sopportavano più (come con mussolini).
Il problema è il PD che distrutto come non mai non sarà ragionevolmente in grado di opporsi a Grillo e al Berlusca. Intendiamoci: il PD di renzi faceva la stessa politica del berlusca; avrebbe perso comunque.
Vabbè fine delle prime considerazioni