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Non mi ripresento.

MessaggioInviato: 13/04/2011, 23:56
da pianogrande
Non prendetela come una semplice battuta.
Sono curioso di vedere quanto tempo passerà prima che il berlusca si rimangi questa dichiarazione (io l'ho sentita in un telegiornale).
Sono sicuro che dirà, più o meno, che tutti lo hanno costretto a restare in politica.
Probabilmente lo costringeranno anche a presentarsi per il Quirinale.
Il povero Letta è il candidato di bandiera di più lungo corso.
Mi sbrigo a postare prima che arrivi la smentita che renderebbe il messaggio del tutto inutile.

Re: Non mi ripresento.

MessaggioInviato: 14/04/2011, 7:52
da Iafran
pianogrande ha scritto:Sono sicuro che dirà, più o meno, che tutti lo hanno costretto a restare in politica.

Senz'altro si vedrà costretto a smentirsi per le insistenze degli altri e per la "missione" che Dio gli ha affidato di svolgere in Italia (nel mondo ha troppi concorrenti).
La designazione dei propri successori ... alle cariche pubbliche succede solo nelle "famiglie buone".
E' la "regola democratica" dei ... regimi totalitari.

Re: Non mi ripresento.

MessaggioInviato: 14/04/2011, 8:31
da ranvit
Ma no, semplicemente il suo obiettivo è la Presidenza della Repubblica.

Re: Non mi ripresento.

MessaggioInviato: 14/04/2011, 9:11
da pianogrande
Se porta tutto il puttanaio al Quirinale, non ci sarà rimasto più niente da salvare.
Come possiamo salvare il Quirinale?
Conviene a tutti (perfino al puttanaio berlusconiano) che si salvi qualcosa delle istituzioni, che rimanga qualcosa di presentabile nel nostro paese.
Chissà che non ci arrivino da soli.
Se verrà a trovarci gente seria (non i dittatorelli prediletti dal nostro) dove la riceveremo?

Re: Non mi ripresento.

MessaggioInviato: 14/04/2011, 10:14
da Iafran
pianogrande ha scritto:Se verrà a trovarci gente seria (non i dittatorelli prediletti dal nostro) dove la riceveremo?

E il puttanaio cialtronesco e opportunista si porrebbe questo problema ...?

Forse dovremmo pensarla come Asor Rosa.

http://www.polisblog.it/post/10139/asor ... democrazia

Asor Rosa sul manifesto: è tempo di usare la forza per salvare la democrazia


Le democrazie, se collassano, non collassano sempre per le stesse ragioni e con i medesimi modi (…) Oggi in Italia accade di nuovo perché un gruppo affaristico-delinquenziale ha preso il potere (si pensi a cosa ha significato non affrontare il «conflitto di interessi» quando si poteva!) e può contare oggi su di una maggioranza parlamentare corrotta al punto che sarebbe disposta a votare che gli asini volano se il Capo glielo chiedesse.

La soluzione che prospetta per uscire dall’impasse cui ci hanno portato gli anni che vanno dal 1994 a oggi è traumatica:

Chi avrebbe avuto qualcosa da dire sul piano storico e politico se Vittorio Emanuele III, nell’autunno del 1922, avesse schierato l’Armata a impedire la marcia su Roma delle milizie fasciste; o se Hinderburg nel gennaio 1933 avesse continuato ostinatamente a negare, come aveva fatto in precedenza, il cancellierato a Adolf Hitler, chiedendo alla Reichswehr di far rispettare la sua decisione? (…) Se le cose stanno così, la domanda è: cosa si fa in un caso del genere, in cui la democrazia si annulla da sé invece che per una brutale spinta esterna? (…) Ciò cui io penso è invece una prova di forza che, con l’autorevolezza e le ragioni inconfutabili che promanano dalla difesa dei capisaldi irrinunciabili del sistema repubblicano, scenda dall’alto, instaura quello che io definirei un normale «stato d’emergenza», si avvale, più che di manifestanti generosi, dei Carabinieri e della Polizia di Stato congela le Camere, sospende tutte le immunità parlamentari, restituisce alla magistratura le sue possibilità e capacità di azione, stabilisce d’autorità nuove regole elettorali, rimuove, risolvendo per sempre il conflitto d’interessi, le cause di affermazione e di sopravvivenza della lobby affaristico-delinquenziale, e avvalendosi anche del prevedibile, anzi prevedibilissimo appoggio europeo, restituisce l’Italia alla sua più profonda vocazione democratica, facendo approdare il paese ad una grande, seria, onesta e, soprattutto, alla pari consultazione elettorale.

Re: Non mi ripresento.

MessaggioInviato: 14/04/2011, 11:40
da pianogrande
Imporre la democrazia con la forza può sembrare una contraddizione.
La democrazia, in qualche modo, va, comunque, difesa.
Qui vedo una pecca dell'equilibrio dei poteri.
Il nostro equilibrio dei poteri è anche un equilibrio delle forze in campo?
Me lo sono chiesto tante volte.
Quale forza detengono il Quirinale, la Corte costituzionale, la magistratura in confronto a quella che detiene l'esecutivo?
Se non c'è l'equilibrio delle forze, che senso ha parlare di equilibrio dei poteri?
L'esecutivo ha, ormai, sottomesso il legislativo e attraverso il legislativo, sta massacrando il giudiziario.
In fondo si tratta solo di mettere (o comprare) le persone giuste al posto giusto e i poteri non sono più contrappeso di un bel niente.
Quali sono le difese del sistema, a prescindere una sollevazione popolare?
Ci resta, davvero, solo quella?
A me sembra di sì (anche se la auspico in forme non violente come ce ne sono già in corso).

Re: Non mi ripresento.

MessaggioInviato: 14/04/2011, 21:06
da flaviomob
Sciopero generale ad oltranza, finché questo governo non va a casa. In meno di una settimana si risolverebbe tutto. Che stiamo aspettando?

Re: Non mi ripresento.

MessaggioInviato: 14/04/2011, 21:57
da Robyn
A fine legislatura SB avrà fatto 10 anni e 7 mesi di governo.Basta così,anche perchè non siamo una monarchia.Spero che molli tutto,così oltre ad avere la normale partecipazione alla vita democratica i cittadini possono anche dedicarsi ai loro problemi.Ti tempo SB agli italiani ne ha già fatto perdere abbastanza.Dopo lo spurgo è tempo per gli italiani di tornare alla normalità per affrontare le difficoltà di ogni giorno.Il risveglio non sarà dolce -PS Per SB niente quirinale ciao robyn