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I vescovi africani contestano la benedizione delle persone lgbt.La benedizione con le coppie di fatto non c'entra niente poiché è legata più alla difficoltà che i singoli possono incontrare nel lavoro nella vita in una patologia fisica etc.Quella dei vescovi africani è solo arretratezza culturale se non omofobia e non ne abbiamo bisogno

Robyn ha scritto:I vescovi africani contestano la benedizione delle persone lgbt.La benedizione con le coppie di fatto non c'entra niente poiché è legata più alla difficoltà che i singoli possono incontrare nel lavoro nella vita in una patologia fisica etc.Quella dei vescovi africani è solo arretratezza culturale se non omofobia e non ne abbiamo bisogno

Insomma, anche la chiesa cattolica romana ha le sue correnti.
E' terra terra come chiunque gestisca un potere che deve dividere tra molti.
Sicuramente i "vescovi africani" si saranno inimicati i gay africani.
Eh, sì.
Neanche le verità eterne immutabili e universali riescono ad accontentare tutti.

È una cosa che da fastidio quella dei vescovi africani perché nella storia quelli di colore sono stati perseguitati soggetti a schiavitù e non possono essere essi stessi che attaccano la comunità lgbt che sono persone discriminate in Africa,in breve non si può "piangere" la propria condizione per poi fare ad altri le cose negative che si sono ricevute nel passato.Piu brevemente non è positivo avere un'immigrazione per l'Italia è per l'Europa che se la prende con la comunità lgbt oppure con le persone di religione ebraica o che inneggia ad Alla Akbar.E' la nostra democrazia e l'Europa che verrebbe condizionata dall'arretratezza culturale