Ballottaggi

[mariok]

Gabriella Cerami
gabriella.cerami@huffingtonpost.it

Roma, si festeggia ancora la vittoria della Raggi ma Grillo mette le mani avanti: "Ci saranno manovre contro di noi"
Pubblicato: 20/06/2016 18:38 CEST Aggiornato: 4 ore fa BEPPE GRILLO

M5S tra palco e realtà. Dove per “palco” si intende la struttura improvvisata ieri davanti al quartier generale dei 5Stelle per festeggiare il trionfo di Virginia Raggi nella Capitale. Trionfo che fa sognare in grande fino a immaginare un governo pentastellato. E la “realtà” è invece rappresentata dalle paure lasciate intendere da Beppe Grillo nelle parole che ha concesso ai giornalisti davanti all’hotel dove alloggia: “Se arriveranno gli avvisi di garanzia, se i dirigenti ostacoleranno il sindaco, queste manovre si ritorceranno contro di loro”. Il day after non contiene solo gli strascichi della festa, contiene anche i timori in casa M5S all'alba di questa nuova era. Timori che portano il leader pentastellato a mettere quasi le mani avanti: “Loro molleranno la spazzatura in mezzo alla strada per dire ‘avete visto come avete ridotto Roma’”.
http://www.huffingtonpost.it/2016/06/20 ... _ref=italy

[flaviomob]

Beh ha ragione: una metropoli dove si è insediata una mentalità mafiosa non si ribalta dall'oggi al domani. Ci saranno forti criticità, come fu con Marino.

[trilogy]

Esattamente il contrario di quello che vogliono dare da intendere. Quelli che hanno bloccato i trasporti, la raccolta rifiuti negli ultimi mesi sono tutti schierati con i m5s .
http://roma.fanpage.it/trionfa-virginia ... ome-raggi/

[pianogrande]

"Se arriveranno gli avvisi di garanzia" non lo doveva dire.

E' intimidatorio e non è assolutamente una innovazione.

Se ci becchiamo un altro "uso politico della magistratura" poi ci manca solo il bossiano "sappiamo i loro nomi cognomi e indirizzi" e poi saremo in pieno clima innovativo.

Insomma Grillo ci porta indietro di vent'anni; ci fa sentire più giovani.

[mariok]

Il lanciafiamme e l’appendino

21/06/2016
MASSIMO GRAMELLINI

Ti candidi alla segreteria del partito e hai tutti contro, tranne i dispari e gli anarchici. Perdi, ma è come se avessi vinto. Infatti l’anno dopo vinci tu. Ti lasci riempire dalle speranze che hai suscitato: la meritocrazia, l’innovazione, la rottamazione degli apparati. In virtù della carica rivoluzionaria che emani, ti perdonano l’aria furbetta e persino lo sgambetto a Letta, indispensabile per conquistare il governo in tempo utile a vincere le Europee. Adesso puoi fare quello che hai promesso, magari andare alle elezioni e stravincerle. Invece ti impantani nei riti di Palazzo con gli Alfano e i Verdini e ti circondi, Boschi a parte, di esecutori mediocri e ruffiani. Allontani i liberi pensatori e li sostituisci - anche nei media - con falsi amici che fino a ieri stendevano stuoie a Bersani e domani le spolvereranno per Di Maio. A Palazzo Chigi hai due sottosegretari: Del Rio l’anima bianca e Lotti l’anima nera. Fai fuori l’anima bianca. Perdi contatto col mondo reale, vai solo dove sei sicuro di prendere applausi, ma i fischi ti raggiungono anche lì.

Prometti che tornerai quello di prima, però in Campania sostieni vecchi arnesi alla De Luca, mentre a Roma costringi alle dimissioni Marino - un atipico, come eri tu - e ovunque sposti a destra il partito senza intercettare i voti di destra. Ti aggrappi ossessivamente a un referendum sulle regole del gioco, anziché combattere l’oligarchia finanziaria che impoverisce i tuoi elettori. Perdi Roma, Torino e il tuo senso in questa storia. Ma puoi ancora ritrovarlo, se invece del lanciafiamme prenderai qualche appendino. In giro ce ne sono tanti e una volta piacevano anche a te.

[pianogrande]

Che Renzi sia una persona diversa da quella che appare e che alla fine si rivelerà e comincerà a mantenere le sue promesse, è una illusione che mi sono tolto dalla testa.

Che Renzi sia finito non dobbiamo aspettare che ce lo dica Renzi perché, come dicono i complottisti e i miracolisti del web, non ce lo dirà mai.

Quello che mi dispiace è se nella sua fine si portasse dietro anche la riforma costituzionale; quella dove ha messo la faccia (ma quelli più volgari di me scendono più in basso).

Quella era comunque un passo avanti e buttarla via sarebbe davvero annullare del tutto quello che di positivo Renzi ha fatto.
Significherebbe rinunciare a un passo avanti che ne richiede altri ma che almeno metteva in moto un rinnovamento vero da qualche parte della struttura dello stato.

Smettere di credere alle promesse di rinnovamento è un lusso che non ci possiamo permettere e le fregature le dobbiamo mettere in conto.

Ogni volta potrebbe essere la volta buona ma non credo che il rinnovamento ce lo porti la Casaleggio e associati con le sue bufale, i suoi contratti dove la democrazia viene penalizzata a suon di decine di migliaia di Euro di multa e Grillo che mette le mani avanti ma, almeno per il momento, siamo sicuri che nessuno ne approfitterà per ammanettarlo.

Speriamo che almeno tutto questo serva per una necessaria destabilizzazione a cui segua qualche novità vera; da cui emerga qualche intelligenza ancora sconosciuta.

Continuo ancora a credere che il rinnovamento sia possibile.

[mariok]

Speriamo che almeno tutto questo serva per una necessaria destabilizzazione a cui segua qualche novità vera; da cui emerga qualche intelligenza ancora sconosciuta.

Continuo ancora a credere che il rinnovamento sia possibile.

Già, speriamo. Ma il problema purtroppo è che non abbiamo più tempo per aspettare.

Ci sono questioni, come la brexit e la sorte dell'europa (ma non solo), su cui come paese abbiamo da dire la nostra, senza lasciare il campo ad avventurieri che non sanno nemmeno loro dove ci porterebbero.

[mariok]

Ieri a Caserta c'è stata una manifestazione di immigrati, che chiedevano rumorosamente la casa, l'assistenza sanitaria, sussidi economici.

Ad occhio e croce non c'era nemmeno un rifugiato (qui di siriani non c'è nemmeno l'ombra), ma erano in gran parte immigrati economici clandestini.

Ormai in piazza qui si vedono solo loro. Mi sa che la situazione ci stia sfuggendo di mano.

[mauri]

e infatti dopo quasi 2 anni e mezzo di renzi siamo ancora così
ciao mauri

http://espresso.repubblica.it/plus/arti ... eview=true
Casta per sempre, così i politici si sono tenuti tutti i loro privilegi
Indennità nascoste. Massaggi e viaggi gratis. Infermieri a disposizione anche per i genitori. Abusi di portaborse. E al lavoro solo tre giorni alla settimana. La bufera mediatica è passata, ma poco o nulla è cambiato

[Robyn]

A parte i privilegi non penso che il finanziamento pubblico dei partiti era un privilegio perche separava partiti ed interessi,andava regolato bene doveva essere trasparente.Adesso il legame con le realtà locali è più debole perche chi ce li da a noi i finanziamenti per mantenere una federazione e stabilire il contatto con un piccolo paese un quartiere periferico?A questo punto bisogna reperire finanziamenti diversi da quello pubblico che sono,donazioni,frundising,azioni risparmio pubblicità commerciale e altre forme.Dal momento che molte federazioni sono state chiuse per via dell'eliminazione del finanziamento pubblico,bisogna mantenere aperte quelle ancora esistenti cambiarle e modernizzarle e affiancarle con un'altra forma di partecipazione a livello locale.Per ex l''idea è, dove manca una federazione,quella di aprire una mailing list a livello di paese di quartiere periferico cioè delle community via web,dove per partecipare attivamente bisogna avere la tessera e che organizzano incontri con la cittadinanza cioè sono delle federazioni virtuali a cui possono partecipare anche i simpatizzanti ma se non hanno la tessera non possono votare.Queste mailing list o community a livello locale devono avere "l'ok"dal partito non possono essere fatte a caso,perche non si sà chi si infiltra.Queste si affiancano e <non si sostituiscono alle federazioni> che sono la forma fisica del partito dove c'è il contatto umano,ma possono diventare federazioni