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Evidentemente non hai capito come funziona.

Quali che siano le cause di questa tragedia, noi (come paese) ci mettiamo l'ultimo pezzo.

Li mettiamo parcheggiati in un centro di accoglienza, poi nella stragrande maggioranza dei casi gli neghiamo lo status di rifugiati, li teniamo ancora un po' nei cosiddetti centri di identificazione ed espulsione e poi li "allontaniamo" con un foglio di via che gli intima di lasciare il paese entro x giorni.

In molti casi ci pensano loro a darsi alla macchia prima che tutto il processo sia concluso.

In altri termini, li prendiamo dai loro gommoni per farne dei clandestini, gente cioè che ufficialmente non esiste, sta illegalmente nel nostro paese, che non può lavorare se non a nero e che deve vivere alla macchia in quanto, essendo "irregolare", è sempre ricattabile.

E' un modo di procedere che non ha nulla di definibile con parole tipo accoglienza, integrazione o altre baggianate del genere.

E' solo una grandissima ipocrisia ed un comportamento da irresponsabili per le evidenti implicazioni che una tale diffusa illegalità non può non avere sulla sicurezza e sul futuro di questo paese.

Possiamo discutere quanto vogliamo su cosa fare per fermarli prima che arrivino, su tutto quello che si dovrebbe fare ma non si fa "per aiutarli nei loro paesi".

Intanto arrivano, stanno qui e diventano sempre di più. E noi facciamo finta che il problema non esiste, semplicemente li "cancelliamo" con un ridicolo pezzo di carta che li mette fuori legge.

L'unica possibilità è fermare i flussi e quelli che ci sono vanno regolarizzati.La favola secondo cui siamo in presenza di un fenomeno epocale non ci ho mai creduto perche se assistiamo inerti a questi flussi questo è la conseguenza che l'occidente per mezzo secolo dell'Africa e dei paesi sottosviluppati se ne è fregata altamente l'Africa e i paesi sottosviluppati erano solo nel subconscio dei paesi ricchi

quelli che ci sono vanno regolarizzati

questa è bella... e chi avrà mai il coraggio di sostenerlo con l'aria che tira?

Solo i radicali (vedi intervento della Bonino che ho postato da qualche parte) possono permettersi il lusso di una tale affermazione: tanto ormai sono fuori da qualunque gioco.

Quello che fa rabbia è che si continua a parlare di accoglienza e di tolleranza zero, di "buonismo" e rigore, ma nessuno che sia nessuno (tra politici e giornalisti) ha il coraggio di porre e porsi questa semplice domanda: ma di quelli che ci sono e continuano ad arrivare, intanto che ne facciamo?

E non si venga a parlare di "rimpatri" che è come voler svuotare una barca che affonda con un cucchiaino.

Molto meglio accusarsi reciprocamente di razzismo e buonismo.

Giusto per la storia, gli unici che regolarizzarono in un sol colpo ben 700.000 clandestini (la più grande sanatoria d'Europa) furono i "razzisti" del centrodestra all'epoca della Bossi-Fini.

Vuoi vedere che i veri "buonisti" erano loro?

Il centrosinistra, con tutti i bei proclami su accoglienza e integrazione continua a creare centinaia di migliaia di clandestini ogni anno.

http://video.corriere.it/i-migranti-son ... 0c452c585b

Una delle pochissime conversazioni sul tema degne di essere ascoltate.

Da essa si evince, dati alla mano e al di là delle solite chiacchiere, che il maggiore problema che abbiamo in questo momento è quello della clandestinità e quello della non-gestione di questi flussi.

Non che non sia importante fermare questi arrivi indiscriminati e fuori controllo.

Ma tale problema, che pure esiste, sta facendo in modo di oscurare completamente quello che è di gran lunga la maggiore causa di fenomeni di degrado e di potenziale criminalità: l'illegalità cui sono relegate masse crescenti di migranti.

mariok ha scritto:ma di quelli che ci sono e continuano ad arrivare, intanto che ne facciamo?

Come no? Eccomi qua!

una proposta l'ho fatta un po' più su

gabriele ha scritto:

mariok ha scritto:ma di quelli che ci sono e continuano ad arrivare, intanto che ne facciamo?

Come no? Eccomi qua!

una proposta l'ho fatta un po' più su

molto apprezzabile; vorrà dire che ti voterò alle prossime elezioni

La verità è che nessuno dei politici, opinionisti, "anime belle" varie, ha il coraggio di fare proposte serie e concrete in merito.

mariok ha scritto:molto apprezzabile; vorrà dire che ti voterò alle prossime elezioni

La verità è che nessuno dei politici, opinionisti, "anime belle" varie, ha il coraggio di fare proposte serie e concrete in merito.

Comunque di lavori da fargli fare ce ne sarebbero a bizzeffe. A cominciare dalla pulizia e il mantenimento di base dei beni artistici sparsi per tutto il territorio nazionale. Dalla risistemazione degli argini fluviali e della messa in sicurezza del territorio.

Ripeto, vitto e alloggio in cambio di lavoro. In più un sistema a punti per il permesso di soggiorno e per la cittadinanza.
Più il clandestino si occupa del benessere della nazione, più questa lo accoglie e gli dà diritti. Alla faccia delle sanatorie, delle mafie che ci mangiano sopra e dei benpensanti (mi sto ranvitizzando) che credono che chi viene qua senza averne il diritto possa soggiornarvi come in hotel senza alcuno sforzo

(mi sto ranvitizzando)

la cittadinanza a punti?mica siamo alla scuola guida alla patente a punti,la cittadinanza si matura dopo un certo numero di anni ,il diritto non ammette deroghe