Per De Masi è colpa dei meridionali. Chissà quanti direbbero che si tratta della classica scoperta dell'acqua calda.
Per me no, la responsabilità sarà anche dei cittadini del meridione ma il fondo comune è dato dalla Democrazia Cristiana di allora, pluri-votata sia nel meridione sia nel bianco veneto ed in ampie zone del nord e del centro.
Per me in un territorio in cui si dipende dallo stato per piu' del 50% (ed il meridione vive di stato, di traferimenti e di assistenzialismo) la responsabilità è dei governi locali i quali a loro volta fanno quello che fanno perché le regole nazionali lo consentono. Il meridione è semplicemente malgoverato. Lieto di scoprire che siate d'accordo (ed in questo intendo il riferimento all'acqua calda).
L'altro aspetto da chiarire è se è vero che il sud sia povero.
No, questi sono i paesi poveri:
https://it.wikipedia.org/wiki/Classific ... esi_poveriIl sud-italia non è povero. Ha le risorse reali e potenziali ma le amministra male, le disperde (o le nasconde tramite l'economia sommersa).
Il flusso, pur ridotto, di finanza pubblica impedisce una sana gestione locale.
Certamente c'è anche il capitolo mafie ma non è certo con l'esercito che si combatte la malavita organizzata.
Giusto quello che scrive Robyn: "anziche utilizzare l'astuzia si utilizza l'intelligenza con i pochi mezzi che si hanno a disposizione si cerca di farli fruttare" ma appunto se Roma innonda il Sud di 70-90 miliardi ogni anno, sotto forma di trasferimenti di spesa, non ci sono "pochi mezzi" e prevale l'astuzia per cercare di ricevere i fondi.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)