da diffidente il 06/06/2021, 15:10
Mi rendo conto che in un sito internet non è che si modifichi la realtà, però questo è uno spazio di discussione molto importante. Una cosa che mi preoccupa molto è che le "correnti" all' interno della Magistratura, per carità, avere idee diverse è sassolutamente legittimo, possano pesantemente influenzare lo stesso lavoro dei singoli magistrati, cioè che le azioni penali e le sentenze divengano strumento di lotta politica. Se ciò non era, almeno da quello che possiamo vedere, vero nello scorso decennio per quanto riguarda Berlusconi, perché in quel caso era lui ad avere fatto operazioni quantomeno dubbie sotto l' aspetto giuridico e a cercare di forzare la Legge ai suoi comodi, ci sono elementi che suggeriscono che in almeno una occasione potrebbe essere vero. Se vi ricordate, un Magistrato aveva espresso a Palamara il suo disaccordo sull' inchiesta promossa dal Dott. Patronaggio e Palamara rispondeva "... hai ragione, ma bisogna attaccarlo...", frase che suggerisce molte cose. Credo che prima ancora di parlare di "pagelle" e di premi, occorra pensare a queste storture, perché se ieri il bersaglio era Salvini, un domani potrebbe essere chiunque.