da Robyn il 02/07/2014, 21:54
Sul termine liberismo forse.In Italia il termine liberismo è stato confuso con il fare quello che mi pare e piace,ma non è così.L'economia di mercato ha delle regole.Per esempio dire pagare per quello che si vale equivale a dire che se uno vale 300 euro tanto gli viene dato ma non è così perche c'è un minimo tabellare al di sotto del quale non si può scendere e poi c'è la parte aggiuntiva che è il merito.Interessante le linee di partenza uguali per tutti poi ognuno raggiungerà livelli diversi,interessante la concezione che le idee hanno tutte la stessa considerazione a prescindere dal peso elettorale cosa diversa con il metodo democratico proporzionale,cioè con il proporzionale la tua dignità è uguale al numero di voti presi ,interessante quando spiega che il populismo è il nemico più insidioso per la libertà.Interessante la divisione dei poteri e il metodo liberale come autolimitazione che vale anche nella laicità vita-famiglia.Posso dire con certezza che è il mio specchio.Poi naturalmente c'è tutto il welfare che non è descritto e che fà parte del lib/lab.I lib/lab considerano il mercato un efficente strumento per creare ricchezza ma un pessimo distributore di ricchezza se la lasciato a se stesso
Locke la democrazia è fatta di molte persone