da Robyn il 22/07/2024, 16:00
Il dl Boschi andava bene ma la stessa relatrice aveva ascoltato pareri non interessati di altre persone che hanno portato alla bocciatura del dl del bicameralismo differenziato.Queste persone non vanno più coinvolte nella redazione del progetto di riforma il loro pareri non sono richiesti.Il dl prevedeva 150 senatori non 100 e quindi non avrebbe alterato gli equilibri costituzionali ma era la rappresentanza che non andava bene che doveva essere paritetica fra le regioni eletti con metodo "puramente proporzionale"per svincolare l'elezione dalle leggi elettorali regionali,adesso i senatori sono 200 e manteniamo questi previo aumento a 600 dei deputati.Poi la riforma era incompleta per quel che riguarda il governo perché mancava la revoca dei ministri dal Presidente della Repubblica.Contemplava interventi non richiesti e non necessari come l'abolizione dei delegati regionali del CNEL e la revisione dell'art 67 sul divieto di vincolo di mandato.In merito al titolo V riportava alcune materie,che giustamente devono essere di competenza statale, come le grandi reti di trasporto l'energia la formazione professionale ma è bene rivedere un piu incisivo principio di supremazia del parlamento.In merito all'elezione dei membri del senato dal momento che eleggono il Presidente della Repubblica questi vanno eletti direttamente dal corpo elettorale.Adesso sul sistema elettorale per la camera dei deputati sono possibili due riforme elettorali,il sistema francese in cui c'è il ballottaggio fra i primi tre candidati per collegio o il sistema spagnolo dei collegi plurinominali ma dotati di preferenza evitando di paracadutare i candidati in più collegi plurinominali o in collegi estranei alla loro residenza
Locke la democrazia è fatta di molte persone