I tagli alla spesa pubblica sono necessari, ma quando indiscriminati i danni che possono derivarne superano di gran lunga i vantaggi. Presto chiuderà la stazione di polizia di Casapesenna. Questa notizia passerà, come spesso accade, senza fare troppo clamore. Eppure a Casapesenna nel 2011 è stato arrestato Michele Zagaria, il "re del cemento", boss dei casalesi latitante da 16 anni. Il posto di polizia fu istituito nel 1996, come baluardo della legalità in un territorio egemonizzato dalle organizzazioni criminali. Casapesenna è un territorio difficile con una presenza imprenditorial-camorrista altissima. La parte sana del territorio non può essere abbandonata. Chiuderlo ora è un regalo ai clan.
(Roberto Saviano)