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Il "vecchio" Pannella.

MessaggioInviato: 17/12/2012, 18:46
da pianogrande
Tutto il male che ho detto di Pannella in passato non me lo rimangio.
Adesso, però, solidarizzo con lui per l'azione assolutamente aliena che sta compiendo davanti ad una classe politica impegnatissima a salvarsi il deretano più che a pensare ai problemi dei detenuti.

http://www.repubblica.it/politica/2012/ ... ef=HREC1-8

Si respira un po' di aria di quel partito radicale di un po' di decenni fa che mi piaceva tanto.
Eccola l'importanza dei movimenti.
Sono più carichi di energia e più puliti dei partiti.
Adesso è a rischio la sua vita ed io posso solo augurarmi che si risolva tutto per il meglio.

Re: Il "vecchio" Pannella.

MessaggioInviato: 17/12/2012, 19:52
da Iafran
(Mi dispiace non convenire)

Si perorano sempre le cause che colpiscono i cuori, specialmente in clima natalizio. Pannella ne avrebbe fatto quasi una "professione", come tanti personaggi pubblici. Ogni causa è buona per ritornare in auge. Adesso "per ottenere l'amnistia e il diritto di voto dei detenuti".
Per andare incontro a Caino, rimasto in vita, ci si dimentica di Abele.
Come se Caino avesse diritto di vita e di morte e Abele fosse venuto al mondo per soddisfarlo in questo suo diritto.
No! Io non contemplo la figura di Caino e non la difendo. Io chiedo giustizia per tutte le vittime dell'arbitrio e della violenza, che vengono dimenticate con troppa facilità.

Re: Il "vecchio" Pannella.

MessaggioInviato: 17/12/2012, 21:41
da pianogrande
A me non interessa perdonare Caino.
A dire il vero sono proprio contrario e l'ho già detto in altre occasioni.
Quello che voglio è una migliore condizione di vita dei detenuti.
Le condizioni di vita nelle carceri sono allucinanti, basta vedere la percentuale di suicidi.
L'amnistia chiesta da Pannella (a meno che io non abbia preso un abbaglio) è conseguenza di queste condizioni di vita.
Se nel carcere il detenuto fosse trattato umanamente, pur nelle certezza della pena, non appoggerei questo atto di Pannella.
I politici sono impegnatissimi a riciclarsi in qualsiasi modo, intanto, la gente si suicida e viene ingabbiata peggio di un trasporto bestiame.
Che qualcuno sollevi il problema davanti alla opinione pubblica è un atto da elogiare (da ammirare se le modalità sono quelle di questo Pannella).
Spero per lui e per tanti carcerati che la cosa si concluda per il meglio.

Re: Il "vecchio" Pannella.

MessaggioInviato: 18/12/2012, 1:42
da Iafran
pianogrande ha scritto:Quello che voglio è una migliore condizione di vita dei detenuti.

Lo vorrei anch'io.

L'agire di Pannella, però, mi sembra quello di una "prima donna che voglia solo farsi notare" ...

Le strade che un partito politico deve percorrere sono quelle della legalità, mai del ricatto (quella del leader radicale è una strada abbastanza violenta, altro che pacifica).

Re: Il "vecchio" Pannella.

MessaggioInviato: 18/12/2012, 9:12
da franz
Iafran ha scritto:L'agire di Pannella, però, mi sembra quello di una "prima donna che voglia solo farsi notare" ...

Sempre 'sto vizio di criticare le persone ed il loro "agire" facendolo diventare piu' importante delle giuste battaglie che stanno facendo. Tutti i politici, caro Iafran, si devono far notare, soprattutto quelli che i TG disdegnano, come Marco.

Re: Il "vecchio" Pannella.

MessaggioInviato: 18/12/2012, 9:20
da Iafran
franz ha scritto:
Iafran ha scritto:L'agire di Pannella, però, mi sembra quello di una "prima donna che voglia solo farsi notare" ...

Sempre 'sto vizio di criticare le persone ed il loro "agire" facendolo diventare piu' importante delle giuste battaglie che stanno facendo. Tutti i politici, caro Iafran, si devono far notare, soprattutto quelli che i TG disdegnano, come Marco.

Non pensi che l'agire del singolo sputtani la causa che si vuole sostenere?

Il partito di Pannella ha i suoi parlamentari che possono dedicarsi a questa e alle altre cause che interessano 24 ore su 24 il popolo italiano.

Re: Il "vecchio" Pannella.

MessaggioInviato: 18/12/2012, 9:55
da flaviomob
Non mi sembra che tv e internet stiano facendo a gara di chi parla di più del leader radicale, anzi.
La notizia difficilmente traspare a meno che il nostro non sia seriamente in pericolo di vita. Battersi per la dignità dei detenuti dovrebbe essere dovere di ogni cittadino democratico e non soltanto di una minoranza sparuta di politici "storici", già piuttosto attempati (e quindi a maggior rischio della salute).

Re: Il "vecchio" Pannella.

MessaggioInviato: 18/12/2012, 10:50
da Iafran
flaviomob ha scritto:Battersi per la dignità dei detenuti dovrebbe essere dovere di ogni cittadino democratico e non soltanto di una minoranza sparuta di politici

Il contenuto della frase "non ha importanza chi lo dice, ma cosa si dice" mi sembra la strategia migliore per affascinare i cuori e per ... evadere le responsabilità personali: in Italia ne abbiamo le tasche piene di "ominicchi" che si credono Napoleone o sostenitori, a parole, dei valori democratici e della legalità. Vorrei ricordare che i preti, con la classica frase "fate quel che dico non fate quel che faccio", sono all'avanguardia per fare quel che vogliono della fiducia ricevuta e per costruire le fortune materiali più grosse e più invisibili (e guai, per i fedeli e per i non fedeli, ad dubitare della loro parola): ne sanno sempre una in più ... e riescono ad annebbiare le menti più del loro diavolo! :x

Fa comodo al politico italiano cercarsi una "causa nobile" e spendersi per essa (mi sembra che in ciò si sia distinto Formigoni): ci guadagna solo la loro immagine.

Re: Il "vecchio" Pannella.

MessaggioInviato: 18/12/2012, 14:30
da pianogrande
In questo caso, non mi sembra che ci guadagni solo l'immagine di Pannella.
Se qualcuno si batte per una causa nobile perché metterlo a tacere?
Perché sminuire?
I radicali rimangono impresentabili ma quello che sta facendo Pannella in questo momento è appunto battersi per una causa nobile.
Battersi non solo a parole ma, addirittura, rischiando la vita.
Perché andare ad analizzare i secondi fini, i retropensieri etc?
Se per caso Pannella avesse deciso di tornare quello di una volta, ce n'è un tale bisogno di gente così che andrebbe accettato e sostenuto, al limite, fino alla prossima stronz...
Lui rischia la vita.
A sostenerlo non si rischia granché e può essere utile per gente maltrattata e normalmente dimenticata.

Re: Il "vecchio" Pannella.

MessaggioInviato: 18/12/2012, 14:51
da flaviomob
I radicali fanno le stesse battaglie da trent'anni, non è certo da oggi che si trovano al fianco di persone detenuti i cui diritti umani sono calpestati gravemente ogni giorno, con tassi di suicidi e di tentativi di suicidio altissimo, condizioni degradanti, anche per le guardie carcerarie e gli educatori in carcere.

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http://www.repubblica.it/politica/2012/ ... -49015242/