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Il decadimento della stampa

MessaggioInviato: 11/01/2012, 14:40
da franz
Dovrebbero avere il compito di vagliare le notizie, approfondire prima di pubblicare.
Troppo spesso invece fanno un sempice copia&incolla, acritico.

Questo è un caso recente, sbugiardato dal CICAP e pubblicato dal Query, il suo periodico online
http://www.queryonline.it/2012/01/10/il ... o-gigante/

Vittima della bufala, tra i giornali italiani, La Stampa, Repubblica e Il Messaggero.

Recentemente mi sono imbattuto - anche in questo caso su repubblica - in un altro caso di copia&incolla selvaggio e acritico, con l'aggravante di aver dimostrato di non aver nemmeno capito il senso (pur non chiaro) di quanto copiato.

La cosa è preoccupante e per fortuna che ci sono blog e blogger che scavano a fondo, facendo gratis quel lavoro che i giornalisti dovrebbero fare, pagati e tutelati da un ordine professionale.
Un'altra cosa inutile da abolire nell'ambito delle liberalizzazioni.

Re: Il decadimento della stampa

MessaggioInviato: 12/01/2012, 7:57
da flaviomob
Una bufala può capitare, in fondo oggi in rete è molto più semplice smascherarla. Questo dovrebbe farci capire che il futuro dell'informazione è internet e che le difficoltà di accesso alla rete privano i cittadini di una risorsa fondamentale.

La bufala è sicuramente indice di poco tempo dedicato alla ricerca / verifica delle fonti (anche se si tratta di una notizia secondaria e, per certi versi, di curiosità sensazionalistica), ma un elemento ancora più grave secondo me è dato dalla presenza sempre più diffusa di strafalcioni grammaticali sulla carta stampata (e in rete). Segno di mancanza di cura e di forte disattenzione verso quello che si scrive e verso le conseguenze che può avere, specialmente sulle nuove generazioni.