618 giorni di Governo Prodi

Concorrenza e liberalizzazioni, l'Italia si avvicina all’Europa

Le iniziative avviate dal Governo per la tutela dei consumatori e degli utenti costituiscono un passaggio decisivo per la promozione della cultura della concorrenza in Italia. L'azione di liberalizzazione del Governo italiano non avviene in modo episodico, i provvedimenti adottati, infatti, prendono come riferimento la Costituzione italiana e il Trattato che istituisce la Comunità europea.

Liberalizzazioni | Il Garante per la sorveglianza dei prezzi |

Via i costi fissi delle ricariche telefoniche, via le tariffe minime, maggiore pubblicità e trasparenza a disposizione dei consumatori, affinché la scelta della convenienza possa radicare nel mercato italiano una vera concorrenza, premiando la qualità e abbassando i prezzi. Semplificazione della procedura di costituzione di nuove imprese, abolizione di numerose restrizioni alla concorrenza quali le esclusive nella distribuzione di prodotti, e molto altro ancora.

Primo pacchetto. Con la legge 248 del 4 agosto 2006, detto anche primo pacchetto di liberalizzazioni, è stato convertito in legge il Decreto legislativo del 4 luglio 2006 n. 223, recante “disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all'evasione fiscale”. Il Titolo I di tale decreto contiene le “Misure urgenti per lo sviluppo, la crescita e la promozione della concorrenza e della competitività, per la tutela dei consumatori e per la liberalizzazione dei settori produttivi”. La motivazione dell’adozione delle norme sulla concorrenza contenute nel primo titolo di questa legge, si trovano nell’urgente esigenza di rafforzare la libertà di scelta del cittadino consumatore, e la promozione di assetti di mercato maggiormente concorrenziali al fine di favorire il rilancio dell’economia e dell’occupazione, attraverso la liberalizzazione di attività imprenditoriali e la creazione di nuovi posti di lavoro.

Secondo pacchetto. Con la legge n. 40 del 2 aprile 2007, detta anche secondo pacchetto Bersani, è stato convertito in legge il Decreto Legge n. 7 del 31 gennaio 2007 recante “Misure urgenti per la tutela dei consumatori, la promozione della concorrenza, lo sviluppo di attività economiche e la nascita di nuove imprese, la valorizzazione dell’istruzione tecnico-professionale e la rottamazione di autoveicoli”. Il secondo pacchetto di misure è anche il frutto di numerose segnalazioni di singoli cittadini e associazioni giunte al Ministero dello Sviluppo economico e al Governo dopo il primo pacchetto sulle liberalizzazioni. Le norme, inoltre, tengono conto dei risultati di molte indagini conoscitive dell’Antitrust in materia di eliminazione degli ostacoli alla concorrenza.

Il terzo pacchetto sulle liberalizzazioni, ancora in esame del Parlamento, e recante “Misure per il cittadino consumatore e per agevolare le attività produttive e commerciali, nonché interventi in settori di rilevanza nazionale”, impegna il Governo a predisporre ogni anno un disegno di legge per la promozione della concorrenza e la tutela dei consumatori.

04/04/2008

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